Viterbo, appello di una prof: «Libri antichi buttati in discarica, salviamoli»

I libri trovati in discarica
Libri buttati in discarica. Volumi in buono stato, antichi, forse hanno anche un valore, forse no, ma qualcuno potrebbe ancora leggerli, tenerli in mano, sfogliarli o solo posarli...

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Libri buttati in discarica. Volumi in buono stato, antichi, forse hanno anche un valore, forse no, ma qualcuno potrebbe ancora leggerli, tenerli in mano, sfogliarli o solo posarli sul comodino, perché non c'è migliore vicinanza di un libro o di un quadro. A trovarli è stata la professoressa romana Isabella Chiappara, che da tre anni vive a Sutri, in provincia di Viterbo, ha fotograto gli scatoloni debordanti di libri e ha lanciato un appello su Facebook per salvarli.


«Questo è quello che ho trovato stamani alla discarica di Sutri . Qualcuno ha buttato una intera biblioteca di testi e libri anche rarissimi che andavano dal fine Ottocento ai nostri giorni. Probabilmente di un architetto o ingegnere con interessi in filosofia, arte, letteratura, estetica, c’erano libri di ogni genere dello scibile umano, tutti messi in scatole e a decine buttati nella spazzatura». La professoressa che insegna Storia della Moda in Accademia ricorda anche nel suo post che «i libri antichi possono essere venduti e magari ci sono persone che li cercano e non si trovano più. Io ho cercato di salvare il salvabile ma la maggior parte era irraggiungibile. Faccio un appello a tutti i sindaci della zona, di prendere questi libri e portarli nelle loro biblioteche».

Poi l'appello a condividere il suo post. «Non posso sentirmi dire da una signora che tanto c’è internet a che servono i libri?  Cerchiamo di salvare questi libri». La prof racconta: «Mi sono messa lì davanti sotto il sole cocente a cercare di salvare il salvabile, tutto era da salvare per inciso, fino a che non mi hanno cacciata. Lunedì ci riandrò ma io ho piccole braccia. E già tanti libri miei . Chi ama i libri e non è lontano venga a salvare qualche libro. La discarica di Sutri e sulla Cassia dopo Località Le Muracce circa Km 48» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero