Pedina la ex anche al seggio, arrestato l'amante respinto

Pedina la ex anche al seggio, arrestato l'amante respinto
Piantona il seggio elettorale per convincere l'ex amante a tornare, arrestato cinquantenne. E' scattata la misura cautelare per una vecchia conoscenza delle forze...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Piantona il seggio elettorale per convincere l'ex amante a tornare, arrestato cinquantenne. E' scattata la misura cautelare per una vecchia conoscenza delle forze dell'ordine che nei mesi scorsi avrebbe molestato e perseguitato la sua ex. Tra i due una fugace storia d'amore extraconiugale, ma quando la donna ha deciso di troncare e lasciare l'amante, l'uomo sarebbe andato su tutte le furie. La storia tra i due sarebbe nata nell'ambiente di lavoro e sarebbe durata pochissimo. Poi l'uomo avrebbe iniziato a subissare la donna di messaggi e seguirla. Durante il referendum di settembre l'avrebbe aspettata anche fuori dal seggio, tanto che la donna spaventata subito dopo ha sporto denuncia.


L'indagato è un cinquantenne romano da anni residente nel capoluogo. Più di venti anni fa rimase coinvolto in un'inchiesta per omicidio e spaccio di stupefacenti. Probabilmente per questa ragione i magistrati viterbesi dopo la denuncia della donna hanno deciso di applicare i domiciliari, con braccialetto elettronico. L'uomo al momento non può uscire di casa e non può recarsi al lavoro. Il fascicolo d'inchiesta però è ancora aperto e il pubblico ministero sta raccogliendo informazioni e ascoltando testimoni per le indagini. Possibile che nelle prossime settimane il suo difensore chieda al gip la sostituzione della misura cautelare con una più leggera per tentare di mandare al lavoro il suo assistito.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero