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«Se rimaniamo su questo trend e la curva dei contagi non subirà nuove impennate, non ci sarà bisogno di adottare provvedimenti restrittivi nelle scuole dell'obbligo e negli asili. Si potrà continuare con la didattica in presenza». Lo ha detto ieri il sindaco Giovanni Arena, facendo il punto sui contagi nelle scuole del capoluogo. «Su quasi 5 mila alunni, escludendo le superiori che da una settimana lavorano con la didattica a distanza, al 7 novembre avevamo 75 studenti positivi, e cioè: 12 nella scuola dell'infanzia, 31 alle elementari e 32 alle medie. Abbiamo in quarantena 9 delle 53 classi della scuola infanzia, 11 delle 117 classi della scuola elementare e 9 delle 71 classi della scuola media. Guardando il dato complessivo, delle 241 classi tra infanzia, elementari e medie, ne sono in quarantena 29. Gli studenti positivi stanno tutti trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. I dati di questi ultimi giorni, almeno per quanto riguarda gli studenti, sono confortanti. In quest'ultima settimana il numero dei contagi nelle scuole è notevolmente diminuito. I dati ovviamente variano di giorno in giorno».
Ieri sono stati accertati 7 casi nelle scuole: 4 alle elementari e 3 alle medie. Perciò, su 5 mila studenti, al netto dei guariti, ci sono 78 positivi tra materna, elementari e medie. Alcune classi stanno ultimando la quarantena e a breve riprenderanno le lezioni nelle proprie aule. Come ho già anticipato nei giorni scorsi, non si possono fare previsioni a lungo termine. Posso solo dire che se rimaniamo su questo trend e la curva dei contagi non subirà nuove impennate, non ci sarà bisogno di adottare provvedimenti restrittivi nelle scuole dell'obbligo e negli asili». A parte gli studenti, con i nuovi casi di ieri le persone positive nel capoluogo (al netto dei guariti) sono 1113.
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Il Messaggero