Due donne scippate della borsa in centro, ma le vittime non lo riconoscono: imputato assolto

Polizia
Scippi in centro, assolto l’indiziato numero uno. Un trentenne di Civita Castellana, che ha diversi procedimenti pendenti per gli stessi reati, l’estate del 2017 era...

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Scippi in centro, assolto l’indiziato numero uno. Un trentenne di Civita Castellana, che ha diversi procedimenti pendenti per gli stessi reati, l’estate del 2017 era stato accusato di aver rubato con destrezza la borsetta a una di ottantenne di Viterbo e quella di una trentenne in via Ascenzi. Ma entrambe le vittime in aula non sono riuscite a riconoscerlo con certezza.

«Stavo camminando con la mia borsa in mano - ha raccontato la donna in udienza - e all’improvviso mi sono sentita aprire la mano con forza da qualcuno che arrivava da dietro. Mi ha preso la borsa. Ho solo fatto in tempo a urlare di prendere i soldi e ridarmi i documenti». Lo scippatore, secondo quanto raccontato dalla prima vittima, prese i soldi e lanciò la borsa a terra prima di fuggire lungo la via. La donna fu soccorsa da due ragazze che passavano in via Mazzini.

Qualche ora dopo toccò a una trentenne, la donna però riuscì a corrergli dietro e grazie ad alcuni giovani riuscì a recuperare la sua borsa. «Arrivò da dietro - ha spiegato - all’inizio non mi rendevo conto che qualcuno mi stava tirando la borsa. Ma poi ho iniziato a correre». La donna il giorno dopo in Questura è fornì un identikit dello scippatore. Ma nonostante le accurate descrizioni, durante il riconoscimento fotografico non c’è stata nessuna certezza.

Il collegio del tribunale di Viterbo, così come chiesto dalla pm Chiara Capezzuto, ha assolto l’imputato per non aver commesso il fatto. Il trentenne, dopo essere stato anche in carcere per questi fatti, si trova in una residenza per le misure detentive.

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Il Messaggero