Ruba un’auto e viene denunciato. Ma il giorno dopo ci riprova e finisce in arresto. Sono le 48 ore di vita spericolata di un 72enne di Viterbo che nel giro di poche ore è riuscito a sottrarre due auto e a rivendere i cellulari trovati all’interno. Tutto la merce provento di furto e le due vettura sono state restituite ai legittimi proprietari. L’ultimo colpo del 72enne, prima di essere arrestato dagli agenti della Mobile di Viterbo, è stato messo a segno mercoledì mattina.

Come poi ricostruito dalla rapida indagine dei poliziotti, grazie anche all’ausilio fornito dalla visione delle telecamere di video sorveglianza del Comune, l’uomo passeggiando per il centro con le braccia incrociate dietro alla schiena, avrebbe notato un’auto parcheggiata con lo sportello del lato passeggero aperto e con il motore acceso. Il ladro, approfittando del fatto che il proprietario si era fermato per prendere una cosa in un negozio, è entrato in macchina ha chiuso dolcemente lo sportello aperto e è andava via. Appena il proprietario è uscito dal negozio si è accorto del furto ha subito chiamato la polizia.

Gli agenti della Mobile hanno riconosciuto immediatamente il ladro, per il furto del giorno prima e si sono messi alla ricerca del 72enne trovandolo vicino al mezzo parcheggiato davanti a un ufficio postale. Il 72enne era già riuscito a vendere due cellulari, per 35 euro, a un negozio etnico. Ieri durante la direttissima il giudice ha predisposto l'obbligo di dimora.