Risse, coltelli e sangue: notti violente in centro, quattro arresti tra stranieri e un italiano

La polizia al Sacrario
Torna a popolarsi la movida a Viterbo e si riaccendono, purtroppo, risse e scazzottate in centro. Quattro gli arresti della polizia, dopo che nel fine settimana appena...

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Torna a popolarsi la movida a Viterbo e si riaccendono, purtroppo, risse e scazzottate in centro. Quattro gli arresti della polizia, dopo che nel fine settimana appena concluso, nell'ambito dei servizi predisposti dalla Questora nel centro cittadino, si sono verificate due violente liti.

Nella notte tra sabato e domenica la Squadra volante è intervenuta in centro per un diverbio tra tre romeni. Uno dei quali, ferito al volto, cercava di disfarsi di un coltello gettandolo sotto un’auto in sosta. Due degli stranieri venivano separati e bloccati non senza difficoltà, poi arrestati per rissa aggravata. Uno di questi finiva in ospedale a Belcolle, giudicato guaribile con una prognosi di giorni 30.

La notte scorsa nuova lite per futili motivi tra un italiano e un romeno, sempre in centro: i due si sono affrontati utilizzando una bottiglia di vetro rotta e un grosso coltello. Anche qui la polizia ha scongiurato il peggio. Recuperato il coltello gettato in una siepe i due, con diversi precedenti penali, venivano bloccati e portati ancora all’ospedale Belcolle, curati e dimessi con prognosi di 15 giorni e 10.

Accusati di lesioni personali aggravate - l’italiano anche per porto di armi atti ad offendere - oggi sono tutti comparsi davanti al giudice con rito direttissimo. Per entrambi gli episodi sono stati convalidati tutti gli arresti.

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Il Messaggero