“Abituare lo sguardo per educare la mente”: dall’11 giugno al 1 luglio l’Orto botanico “A. Rambelli” dell’Università della Tuscia (loc. Bullicame) ospita una mostra fotografica dedicata all’ambiente e al clima nel prossimo futuro. Le immagini si devono a fotografi professionisti e amatoriali ed è la prima iniziativa di documentazione fotografica e analisi interpretativa del fenomeno della tutela ambientale nel nostro Paese.

Gli autori (Raffaele Ballirano, Vittorio Faggiani, Giovanni Firmani, Michele Furci, Roberto Laurenti, Rosanna Papalini, Debora Valentini) accompagneranno i visitatori in un percorso che si snoderà attraverso l’area. Sono previsti un laboratorio di fotografia durante il quale i professionisti trasferiranno tecniche e trucchi per ottenere un buono scatto e un laboratorio di disegno a cura di Gioia Marchegiani, esperta disegnatrice naturalistica. Nella giornata di sabato l’artista viterbese Giorgio Pulselli presenterà le sue opere in cartapesta: 17 sculture che interpretano i 17 “Goal dello sviluppo sostenibile, con l’obiettivo di far conoscere il progetto “Trasformare il nostro mondo” ed i valori che promuove.

Nelle giornate dell’11 e del 18 giugno, entrano in scena Federico Maria Pulselli e Riccardo Maria Pulselli per illustrare i temi dell’”Agenda 2030”, cui hanno lavorato scienziati, esperti, politici e funzionari, delegati dei 193 stati membri, per redigere un articolato piano d’azione per “salvare il pianeta”. Francesco Orzi presenterà il suo libro “Perché il pollo attraversa la strada? Decido io o il mio cervello?”, mentre Beti Piotto e Gioia Marchegiani il volume “In un seme”.  “I semi – dicono le autrici – sono l’emblema perfetto della vita, e bisogna ribadire l’importanza della salvaguardia della natura e della biodiversità”.

CMP