Doppio arresto da parte dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della compagnia.

Lo scorso martedi hanno fermato una coppia di conviventi: sono ritenuti responsabili di produzione di stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica. Durante i controlli della donna, una 38enne pluripregiudicata e agli arresti domiciliari in città, i militari hanno smascherato l'attività dei due. Infatti con il convivente, anch’egli pregiudicato, i due si erano allacciati alla rete elettrica con un cavo volante che bypassava il contatore dell’abitazione.

Questo perché nell’immobile c'era una serra artigianale di marijuana, con 16 piante in vaso di quasi un metro di altezza. Il consumo superiore di corrente elettrica, rispetto a una normale abitazione, serviva ad alimentare il complesso della serra, con lampade alogene e aspiratori per gli odori intensi delle piante.