Il festival del teatro amatoriale è di scena a Viterbo con sei spettacoli

Il Teatro San Leonardo
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Il via il 25 settembre alle ore 18 con “Delitto imperfetto”. Quindi il 2 ottobre, stessa ora, “Chi è chiu’ felice ‘e me. Il 9 ottobre, ore 17, “Hanna”. Il 16 ottobre, “Noccioline”. Il 23 ottobre “Metti una sera a casa Brock” e il 30 ottobre “Antigone” (entrambi ore 18).

Il Festival del teatro amatoriale-Memorial Francesco Mencaroni -  ritorna  a calcare il palcoscenico del teatro San Leonardo con sei spettacoli di altrettante compagnie teatrali: le viterbesi il “Melangolo” e il gruppo integrato “Integrante”; “I commedianti del cilindro” di Frosinone, “Tfn” di Ostia, “Imprevisti & Probabilità” di Formia e la compagnia “Il Barsolo” di Tolfa.

«Festeggiamo – sottolinea Bruno Mencarelli, presidente della Fita (federazione teatro amatoriale) – il 25° anniversario della rassegna, dedicandola a Francesco Mencaroni che per anni ha collaborato con la Fita nazionale. Ripartiamo fiduciosi, sperando che si possa riprendere l’internazionalità dell’evento.  In passato infatti, prima del Covid, partecipavano al festival anche compagnie teatrali amatoriali provenienti dall’estero e da tutta Italia».

Di rilievo lo spettacolo “Antigone” del gruppo “Integrante”, “composto da persone in difficoltà – spiega Paolo Manganiello, regista, attore, autore - di ragazzi con autismo, Asperger, sindrome di Down, problemi psichiatrici di varia natura, e volontari che rimangono catturati dall’esperienza. E’ giusto far conoscere al pubblico il teatro socio-riabilitativo, con la consapevolezza che è qualcosa di molto diverso dal teatro fatto di copioni, battute, costumi. “Antigone” è una performance molto particolare, fatta di gesti, di sguardi, di silenzi, che ogni spettatore può riempire con le proprie emozioni.

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Il Messaggero