Nel week-end due le mete per scoprire o riscoprire natura e storia della Tuscia: Blera e Ronciglione.

“Blera non è un posto come un altro – afferma la guida turistica Sabrina Moscatelli (Info: 3395718135, info@anticopresente.it) - almeno per quanto riguarda la ricchezza di memorie storiche e, se sono tanti i motivi per invitarvi a conoscerla, la somma di questi stimoli può essere condensata in un unico appello emozionale: venite ad immergervi nella bellezza delle forre percorrendo i più bei sentieri etruschi”. L’escursione comprende tratti della Via Clodia (“sulle orme dei viaggiatori, degli eserciti e dei mercanti di ogni epoca”), la necropoli etrusca di Pian del Vescovo, “un vero villaggio di tombe costruite per riprodurre le antiche case”, l’acropoli e la necropoli rupestre di San Giovanale, la forra scavata dal fiume Vezza che “attraversa un territorio ancora ricco di biodiversità”. Pausa pranzo per degustare i prodotti della tradizione nei vari ristoranti della zona.

Domenica, “Comunità narranti” e Narratori di comunità impegnati nel decimo appuntamento per il ciclo “Un paesaggio può!" nell'ambito del “Festival culturale dell'area etrusco-cimina”: “Ronciglione si racconta”: (appuntamento alle 10.30 in piazza della Nave). Coordinamento dello scrittore-performer Antonello Ricci. Condurrà la narratrice di comunità Tiziana Ceccarelli (regia e scelta testi). Al suo fianco: Laura Casini, Elisa Pauselli, Monia Duranti e Daniela Levantesi. “Pettegolezzi” narrativi di Ricci. “La passeggiata-racconto nel borgo medievale farà udire la voce dei suoi luoghi dell’anima, testimoni di memorie”.

La partecipazione agli eventi è libera. Gradita la prenotazione whatsapp al numero 3939373586. Le passeggiate, organizzate in osservanza della normativa di contenimento del Covid, saranno trasmesse in diretta Facebook.