E' rottura totale. Mentre il centrodestra organizza una riunione per ricompattarsi, Fratelli d'Italia la diserta. E contestualmente la candidata a sindaco del partito di Giorgia Meloni, Laura Allegrini, presenta il simbolo della lista civica a suo sostegno, SiAmo Viterbo.

A ufficializzare la cosa sono Stefano Evangelista (Lega), Andrea Di Sorte (Forza Italia), Gianmaria Santucci (Fondazione) e Regino Brachetti (Udc). «Questo pomeriggio - dicono - le nostre delegazioni si sono riunite per affrontare il tema delle elezioni amministrative al Comune di Viterbo. Abbiamo preso atto, con profondo rammarico, della decisione di Fratelli d’Italia di non voler partecipare all’incontro».

La foto di gruppo del 2018 è cancellata. «Sono stati diversi i tentativi con cui abbiamo chiesto loro di voler condividere un percorso unitario, senza imposizioni o diktat, che potesse restituire un centrodestra unito al governo della città. Ma, al contrario - continuano i quattro - abbiamo constatato la ferma volontà di anteporre una scelta unilaterale e priva di condivisione, ad un progetto politico che veda in campo le migliori risorse per la città di Viterbo.  Non ne facciamo una questione personale, ma di metodo e correttezza politica».

Si riferiscono ovviamente alla candidatura della Allegrini, uscita all'insaputa sicuramente della Lega, che non ne ha mai fatto mistero, e sulla quale sono subito piovuti i no. E già si guarda oltre. «L’atteggiamento - concludono infatti Lega, Forza Italia, Fondazione e Udc - risulta incomprensibile anche in vista delle elezioni regionali e politiche che tra pochi mesi ci vedranno protagonisti sia nel capoluogo che nella provincia di Viterbo».