“Osservare come Darwin”: è il titolo di un ciclo un ciclo di eventi dedicato a 140 anni dalla scomparsa a Charles Robert Darwin (1809-1882), il grande biologo, naturalista, antropologo, geologo ed esploratore britannico, celebre per aver formulato la teoria dell'evoluzione delle specie animali e vegetali per selezione. L’iniziativa è stata promossa dal Sistema musei di Viterbo (MuVi), in collaborazione con il Sistema museale d'Ateneo dell'Università degli Studi della Tuscia (Sma) e l'Orto Botanico "Angelo Rambelli",

«Gli incontri – spiegano gli organizzatori - hanno la finalità di favorire la consapevolezza della larghissima influenza che la rivoluzione darwiniana ha esercitato in ogni campo del sapere e, soprattutto, di mostrare come scienza e arte risultino in molti casi accomunate da una fase di investigazione della realtà. Infatti la curiosità che connatura l’uomo si traduce spesso nell’ambito scientifico in analisi e nell’arte in ispirazione».  

Si comincia il 12 febbraio, alle ore 11.00, nella sala conferenze del Polo monumentale Colle del Duomo dove, in occasione del “Darwin Day”, Giuseppe Nascetti, docente di Ecologia del Deb (dipartimento di scienze ecologiche e biologiche) di Unitus, proporrà una relazione sul tema “Ibridazione e successi evolutivi: dagli insetti all'uomo”.

Il programma proseguirà venerdì 18 febbraio, ore 18.30, con la presentazione online (diretta facebook dalla pagina “MuVi – Musei di Viterbo”) del libro “Darwin” del regista e illustratore Stefano Bessoni, mentre sabato 19 febbraio alle ore 16.30 sarà inaugurata presso al Museo del Colle del Duomo la mostra collettiva “Landscape. Inside and all around me #3”, a cura di Adelinda Allegretti. Lo Sma aprirà poi le porte delle sue collezioni sabato 27 gennaio con una visita guidata alle ore 11; il sabato successivo, 5 marzo, stessa ora, sarà possibile visitare l'Orto Botanico "Angelo Rambelli" (località Bullicame) e conoscere la grande varietà delle sue collezioni botaniche.

La partecipazione a ogni incontro è libera, con prenotazione obbligatoria. Inoltre, è necessario essere in possesso di green pass rafforzato. Info e prenotazioni: comunicazione@archeoares.it, tel. 389 0672580 (anche whatsapp).