Impegno nella lotta alla pandemia, la società CR Technology ha sottoscritto il contratto con l'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per la manutenzione dei lavori elettrici. «Un'attività imprenditorialità che conferma la nostra collaborazione a fianco della Protezione civile e degli Alpini presso il Covid hospital in fiera», sottolinea la spa.

La CR Technology è un'azienda che si occupa di energia, con prodotti e soluzioni industriali. Attiva da 35 anni, è stata avviata dall'imprenditore viterbese Carlo Rovelli ed è oggi guidata dal figlio Riccardo. Ha sede e impianti a Treviglio (Bergamo), con una costola nel capoluogo della Tuscia (nel capoluogo e a Bagnaia) che si occupa dello sviluppo di progetti. Ha inoltre sedi in diverse zone del mondo dove fornisce i propri prodotti e servizi, da Cuba a diversi stati dell'Africa.

«Il progetto di Bergamo consolida il legame di CR Technology systems con il territorio e ribadisce la volontà di realizzare opere a beneficio della comunità locale», aggiunge l'amministratore delegato. L'attività presso l'ospedale consiste nel mantenere efficiente la struttura impiantistica del polo fieristico, operando sui sistemi di illuminazione, sui sistemi di sicurezza (evacuazione, allarmi e automazione) e sulla distribuzione della forza motrice in campo.

Il contratto con l'ospedale di Bergamo prevede anche di ripristinare la parte impiantistica affinché, una volta finita l'emergenza Covid-19, sia restituita a Bergamo Fiera Nuova una struttura efficiente e performante. «Al termine di questo contratto - spiega Riccardo Rovelli - inizieremo un nuovo progetto su base di contratto triennale, direttamente con la struttura Bergamo Fiera nuova per l'efficientamento impiantistico di manutenzione e nuovi interventi sul sistema Evac (sistema evacuazione)».