Contagi, maglia nera a Viterbo, Civita, Montefiascone e Vitorchiano. Più scuole chiuse

Arena nelle scuole
Viterbo, Civita Castellana, Montefiascone e Vitorchiano. Sono i 4 comuni della Tuscia con i numeri più alti e preoccupanti sul fronte della pandemia. Nel capoluogo si sono...

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Viterbo, Civita Castellana, Montefiascone e Vitorchiano. Sono i 4 comuni della Tuscia con i numeri più alti e preoccupanti sul fronte della pandemia. Nel capoluogo si sono raggiunti i 939 casi, a Civita 189, a Montefiascone 128 e a Vitorchiano 66. Intanto, ieri ulteriori 4 decessi: sono morte una 87enne di Viterbo, una 88enne di Civita Castellana e una 82enne di Bolsena (tutte e tre ricoverate a Belcolle) insieme a un ospite della casa di riposo San Raffaele Arcangelo di Bagnoregio di 92 anni, originario di Castiglione in Teverina.

Sempre nelle ultime 24 ore si sono registrati 179 nuovi casi, di cui 52 proprio nel capoluogo. “Sul totale, 18 sono in età scolare. Inoltre – fa sapere il sindaco Giovanni Arena – ben 13 di questi frequentano le elementari. A Viterbo i contagi principali si registrano nelle scuole dell’obbligo, piuttosto che alle superiori. Per questo, aspetto il Dpcm poi valuterò il da farsi”. Assicura il sindaco di non voler prendere decisioni affrettate o non condivise. “Ho parlato con il capo di gabinetto del ministro Azzolina, con il responsabile dell’ufficio scolastico regionale e provinciale, nonché con i dirigenti. Capisco – continua – le difficoltà dei genitori che lavorano e l’importanza delle lezioni in presenza ma ritengo sia primario tutelare il diritto alla salute: senza quello, non c’è diritto allo studio. Io sono un ex insegnante, quindi conosco bene quel mondo e l’ipotesi di dover chiudere le scuole non mi rende certo felice”. Solo nelle prossime ore, valutate le misure nazionali, Arena prenderà una decisione, dopo un nuovo confronto con le parti.

Sempre ieri, i sindaci sono stati costretti a chiudere diverse scuole. A Nepi, il primo cittadino Franco Vita ieri mattina ha annunciato alla popolazione la decisione: Dad all’Istituto comprensivo Stradella da oggi e per due settimane. E non manca la polemica: “Una decisione difficile ma purtroppo inevitabile,  soprattutto - attacca Vita - dopo essere venuti a conoscenza di alcuni fatti. Proseguono incontri, assembramenti e riunioni nelle case e nelle strade,  senza il rispetto delle prescrizioni di sicurezza. Inoltre, registriamo la mancata segnalazione di casi di positività o di sintomatologia Covid-19 all’interno dei nuclei familiari e, in alcuni casi, il non rispetto dell’isolamento previsto in attesa del tampone”. Scuole chiuse anche a Montefiascone dove il commissario Anna De Luna ha stabilito che fino al “24 novembre, salvo ulteriori disposizioni, è sospesa la didattica in presenza per gli alunni, di tutte le scuole, pubbliche e private, di ogni ordine e grado insistenti sul territorio comunale, e l'attività delle scuole dell'Infanzia statali e paritarie”. Nella cittadina negli ultimi giorni si è registrato un incremento dei contagi del 100%, con decine di casi tra la popolazione fino ai 19 anni e già nove classi messe in quarantena. Anche a Orte la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado è stata prorogata al 15 novembre.

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Il Messaggero