In un mese controllate 700 persone. La Quesura di Viterbo traccia il bilancio dell'attività di controllo messa in atto nel mese di gennaio. Sotto la lente le zone più "calde" del capoluogo. 

Nel mese di gennaio appena terminato la polizia ha effettuato nel capoluogo numerosi servizi di controllo straordinario, che si sono aggiunti all’ordinaria presenza nell’arco delle 24 ore delle Volanti dell’ufficio prevenzione e soccorso pubblico della Questura.

«I servizi - spiega la Questura - hanno garantito diversi posti di controllo nelle strade principali della città e vigilanza dinamica nelle vie del centro storico, particolarmente frequentate da visitatori e turisti, nonché nelle zone più sensibili del capoluogo quali quella di Viale Trento e i quartieri San Faustino, Ellera e Santa Barbara».

Sono stati 7 i dispositivi organizzati dalla Questura in vari quadranti orari e diversi giorni della settimana, con la collaborazione del reparto prevenzione crimine di Roma e della sezione polizia stradale di Viterbo, che hanno visto l’impiego totale di 33 pattuglie. Le attività hanno consentito di identificare complessivamente oltre 700 persone, molte delle quali di nazionalità straniera e diverse con precedenti di polizia e quasi 500 veicoli con 12 sanzioni elevate per infrazioni al codice della strada.

Sono stati anche controllati 12 esercizi commerciali dagli operatori specializzati della divisione polizia amministrativa della Questura di Viterbo e della polizia locale di Viterbo. «Questi servizi - spiega la Questura - proseguiranno ancora nelle prossime settimane per garantire la massima sicurezza a tutti i residenti viterbesi ed ai visitatori della città, anche con la collaborazione della polizia locale di Viterbo».