Viterbo, il Comune cerca sponsor che si prendano cura di oltre 30 aree verdi

Viterbo, il Comune cerca sponsor che si prendano cura di oltre 30 aree verdi
Il Comune di Viterbo cerca sponsor per riqualificare le aree verdi in città. Martedì la giunta ha approvato l’elenco degli spazi da affidare in gestione a...

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Il Comune di Viterbo cerca sponsor per riqualificare le aree verdi in città. Martedì la giunta ha approvato l’elenco degli spazi da affidare in gestione a soggetti privati o associazioni, che in cambio avranno “la possibilità di pubblicizzare la propria ragione sociale in appositi e definiti spazi pubblicitari”. Oltre trenta i luoghi idonei a questa sorta di partnership. Nell’elenco quindici “aree a verde” propriamente dette, sette aree sgambamento per cani e 11 rotatorie.

L’esecutivo guidato dalla sindaca Frontini ha dato seguito a una iniziativa partita sotto l’amministrazione Arena. Era il 12 ottobre 2021 quando l’assise cittadina approva il “Regolamento per l'affidamento della gestione mediante sponsorizzazione degli spazi verdi”. Uno strumento proposto dall’ex capogruppo della Lega Andrea Micci, alla cui stesura aveva contribuito l’allora assessore al verde Ludovica Salcini con la collaborazione degli uffici.
Gli obiettivi fondamentalmente due: “coinvolgere la cittadinanza nella gestione attiva dei beni comuni e nella loro valorizzazione” e allo stesso tempo “recuperare spazi verdi pubblici, con finalità sociale, estetico-paesaggistica e ambientale”. Dall’altro lato per il Comune c’è “un concreto risparmio di spesa”.

Viterbo colma un gap. La formula delle sponsorizzazioni è diffusa da tempo in altre città italiane. Basta fare un giro fuori provincia per trovare rotatorie o spartitraffico super curati e subito accanto il cartello dell’azienda che si occupa della loro manutenzione. A volte sono proprio imprese del settore giardinaggio. Ma non solo.

Le aree a verde individuate a Viterbo sono: piazzale Gramsci, parco delle Querce, via Biga di Castro, parco della Solidarietà, via Mantegna, parco di Ponte dell'Elce, parco di via Carlo Cattaneo, parco dell’Aeronautica, parco di via dei Bersaglieri, via Porta Fiorita, giardino Chiara Lubich, aiuole in viale Armando Diaz, parco Robinson, parco di via della Stazione (Grotte), parco Bicchi (Grotte), giardino comunale di Tobia, parco Norma Cossetto (San Martino).


Le aree sgambamento cani nei quartieri di Santa Barbara, Santa Lucia, Pianoscarano, Barco e quelle negli ex comuni. Tra le rotatorie basti citare le principali: Valle Faul, strada Cassia Nord (intersezione via San Lazzaro – via Villanova), strada Teverina (via degli Etruschi), circonvallazione Almirante, via Belluno/via Genova.
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Il Messaggero