Viterbo, cocaina in centro per la movida: spacciatore fermato con 40 grammi

Viterbo, cocaina in centro per la movida: spacciatore fermato con 40 grammi
In occasione di un concerto rock organizzato in piazza del Plebiscito, sabato sera, si era posiizonato bene. Tanto che quando i carabinieri del nucleo operativo del capoluogo, coi...

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In occasione di un concerto rock organizzato in piazza del Plebiscito, sabato sera, si era posiizonato bene. Tanto che quando i carabinieri del nucleo operativo del capoluogo, coi colleghi della stazione di Bagnaia, lo hanno perquisito gli hanno trovato sette dosi di cocaina. Subito è scattato l’arresto di B.S., cittadino albanese di 39 anni (disoccupato ma con diversi precedenti penali), che a casa aveva altri 35 grammi di sostanza destinati al mercato cittadino.


Da giorni i carabinieri tenevano d’occhio il centro storico. Così sabato notte sono stati intensificati i controlli con particolare attenzione alla zona di Piazza del Plebiscito, e le stradine del quartiere medievale San Pellegrino, ritrovo notturno della movida. Tra le centinaia di persone in giro i militari hanno notato alcuni ragazzi che si avvicinavano a un autovettura con a bordo alcuni stranieri. Da qui la decisione di fermare e controllato S.B., uno degli occupanti della vettura sospetta, che veniva trovato con sette dosi di cocaina pronte per essere piazzate ai clienti.

Scattata subito dopo la perquisizione nell’abitazione dello straniero, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato altri 35 grammi di cocaina, confezioni di mannite per tagliare lo stupefacente, bilancini di precisione e milleseicento euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività di spaccio. Sempre sabato notte, durante altri controlli specifici, i militari hanno sorpreso 4 ragazzi in possesso di dosi di cocaina; per loro scatterà la segnalazione all’Ufficio territoriale del governo in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti.

Per S.B., su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato disposto l’arresto in carcere; l’accusa e di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero