Weekend di maltempo, per ristoranti e bar tavolini all'aperto senza Green pass e primavera aiutano la ripresa

Weekend di maltempo, per ristoranti e bar tavolini all'aperto senza Green pass e primavera aiutano la ripresa
Nonostante il maltempo, l'ultimo weekend ha portato un primo respiro di sollievo ai locali del centro storico di Viterbo. A migliorare la situazione, seppur se in minima...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nonostante il maltempo, l'ultimo weekend ha portato un primo respiro di sollievo ai locali del centro storico di Viterbo. A migliorare la situazione, seppur se in minima parte, anche l'allentamento delle restrizioni anticovid, grazie al quale è ora possibile consumare nei posti all'aperto di bar e ristoranti senza green pass.

"Pioggia e grandine non hanno reso facile questo primo fine settimana post allentamento delle restrizioni - spiega Ivan Guerrini del Bar Centrale - ma, soprattutto la domenica, non appena si è intravisto un raggio di sole, i turisti sono subito arrivati a occupare i tavoli e a girare la per la città. In aggiunta, quella fascia di popolazione che ancora era sprovvista di Green pass è tornata ad aggiungersi alla clientela di bar e ristoranti all'aperto. Sono sicuro che con il migliorare del tempo, le cose andranno sempre meglio".

Sulla stessa lunghezza d'onda, seppur con un poco di scetticismo in più, anche Remigio Ciorba del Bar Otium di Pianoscarano. "Non credo che gli attuali allentamenti nelle restrizioni possano cambiare molto la situazione attuale - ha dichiarato - dovremo puntare più che altro sulla buona stagione, sulla primavera che tarda ad arrivare davvero. Il covid, quantomeno, non sembra più impensierire troppo la clientela, oggi molto più preoccupata per la guerra in Ucraina che per il resto".

Tra i ristoratori, invece, la situazione resta pressoché invariata, essendo pochi quei ristoranti di Viterbo dotati di spazi all'aperto da poter offrire alla propria clientela. "Per i tavoli fuori è ancora presto, quindi le nuove norme ci tangono poco per il momento - specifica Giuliano Proietti dei Tre Re - Tuttavia, viterbesi e clienti dalla provincia non sono mancati in questi giorni e non possiamo lamentarci, torna a vedersi un certo movimento".

Anche Gianni Valeri, dell'omonimo bar storico di Via della Cava è certo che la strada presa, tra bella stagione in arrivo e allentamento delle restrizioni, sia quella giusta. "Siamo sulla buona strada - ha dichiarato - anche prima del weekend le persone sono tornate a passeggiare con molta più tranquillità. C'è indubbiamente meno tensione tra la clientela del bar, ora chi vuole può sedersi nei tavoli esterni senza problemi e le cose non potranno che migliorare, piano piano".

Con l'arrivo dei giorni di Pasqua e Pasquetta, inoltre, la Tuscia è pronta per la sua prova del nove, puntando sul turismo interno e non. Le prenotazioni, come ribadito dai ristoratori, non mancano e i tavoli liberi, anzi, cominciano già a essere merce rara.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero