A Viterbo in calo la cassa integrazione. La Uil: «Brutto segnale»

A Viterbo in calo la cassa integrazione. La Uil: «Brutto segnale»
Cresce nel Lazio ma non a Viterbo. Rispetto al 2013 la Tuscia segna un -14 per cento di richieste di cassa integrazione. Un segnale positivo? Non secondo la Uil, che ha diffuso i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Cresce nel Lazio ma non a Viterbo. Rispetto al 2013 la Tuscia segna un -14 per cento di richieste di cassa integrazione. Un segnale positivo? Non secondo la Uil, che ha diffuso i dati.


«Perché sta anche a significare anche – dice il segretario Giancarlo Turchetti – che sono sempre di più le aziende che chiudono i battenti travolte dalla crisi, e di conseguenza i lavoratori che vengono licenziati in via definitiva». Insomma, dal monitoraggio del sindacato emerge che esauriti i termini della cig, la produzione sempre più spesso non riprende e i dipendenti restano a casa senza alcun sostegno al reddito.



Con oltre 47mila lavoratori in cassa integrazione, il Lazio è la regione italiana che nel 2014 ha registrato la maggiore richiesta rispetto all'anno precedente: +12,3%. Seguono Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta, con 11,6% e 7,3%. Sono circa 96 milioni le ore complessive di cig richieste nel Lazio lo scorso anno. Il dato più alto degli ultimi cinque anni. Erano state poco più di 85 milioni nel 2013. Circa 88 milioni nel 2012 e poco più di 67 milioni nel 2010 e nel 2011. È la cig straordinaria ad aumentare maggiormente (58 milioni di ore), seguita da quella ordinaria con 21 milioni.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero