Caso Hassan, chiesta al ministro della Giustizia un’ispezione nel Tribunale di Viterbo

Tribunale di Viterbo
Caso Hassan, chiesta un’ispezione nel Tribunale di Viterbo. Si alza un’altra voce e per la seconda volta si alza in Parlamento. Nei giorni scorsi il deputato di +...

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Caso Hassan, chiesta un’ispezione nel Tribunale di Viterbo. Si alza un’altra voce e per la seconda volta si alza in Parlamento. Nei giorni scorsi il deputato di + Europa Riccardo Magi ha depositato un’interrogazione per chiedere alla ministra della Giustizia Marta Cartabia di fare piena luce sul caso.

Suicidio in carcere, rinvio di 3 anni dell'udienza: i legali chiedono l’intervento della Procura generale

Non è la prima volta che il parlamentare interviene sul caso. Nel 2019 interrogò l’allora ministro ottenendo blande risposte. A riaccendere la vicenda è stato lo slittamento dell’udienza di opposizione all’archiviazione al 2024. A ben 6 anni dal fatto. A luglio 2018 il giovane Hassan Sharaf viene portato nella cella di isolamento del carcere di Viterbo. Qui in poche ore si suicida con le lenzuola. Morirà pochi giorni dopo in ospedale. Il gesto estremo del ventenne egiziano non passò inosservato. Soprattutto perché il ragazzo poco prima di decidere di mettere fine alla sua vita aveva denunciato maltrattamenti in carcere.

Allora il dubbio che emerse fu uno: è stato portato a togliersi la vita? L’inchiesta aperta dalla Procura per istigazione al suicidio si chiuse pochi mesi dopo con una richiesta di archiviazione e una di rinvio a giudizio per due agenti della penitenziaria che risponderanno di abuso dei mezzi di correzione. L’ambasciata egiziana, i familiari di Hassan e una Ong per diritti umani all’archiviazione hanno presentato opposizione.

La data dell'udienza, fissata al 2024, ha innescato ancora polemiche. E il deputato Magi questa volta sarebbe intenzionato ad andare fino in fondo chiedendo risposte precise alla ministra Cartabia. In particolare di avere certezza sulle reali condizioni e sul rispetto dei diritti degli istituti penitenziari e soprattutto se non ritenga necessario disporre un’ispezione al Tribunale per verificare le ragioni del rinvio dell'udienza di opposizione.

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Il Messaggero