Buoni spesa, c'è anche la Regione: 1,3 milioni per la Tuscia, 269mila euro per Viterbo

Buoni spesa, c'è anche la Regione: 1,3 milioni per la Tuscia, 269mila euro per Viterbo
Ai 2,2 milioni di euro del governo si aggiungono quasi altri 1,3 della Regione Lazio. E così anche il capoluogo arriva a quota 685 mila: 416 mila nel primo caso e 269 mila...

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Ai 2,2 milioni di euro del governo si aggiungono quasi altri 1,3 della Regione Lazio. E così anche il capoluogo arriva a quota 685 mila: 416 mila nel primo caso e 269 mila nel secondo. Si muove anche il Comune: in rampa di lancio c’è un avviso pubblico, già attivi invece due numeri dedicati all’emergenza.


Dopo Conte, a ruota arriva Zingaretti. Sul piatto ci sono un totale di 19 milioni di euro per tutto il Lazio. C’è una bozza di delibera proposta dall'assessore Alessandra Troncarelli che la giunta sta limando e che «credo venga varata oggi. Il criterio di assegnazione dei fondi – dice il consigliere regionale del Pd, Enrico Panunzi - è in base alla popolazione: 4 euro per ogni abitante». Che non significa certo 4 euro a testa. «Saranno affidati ai Comuni, che dovranno verificare la residenza e le condizioni dei destinatari: si va per necessità, non è un provvedimento erga omnes».

L’atto di giunta è in fase di revisione proprio per accelerare i tempi. «Il principio fondamentale, come tutti i provvedimenti di questa situazione emergenziale – continua – deve essere quello della spendibilità immediata dei soldi. O meglio, di pacchi alimentari, buoni spesa e medicinali. Perché servono adesso, il fine è semplificare la rapidità di intervento e si sta facendo in modo che questo il più possibile praticabile». Secondo il vice sindaco Enrico Maria Contardo si tratta di poca cosa, tanto da arrivare all’insulto verso il premier. «Quando c’era la politica – spiega Panunzi - cose come queste non passavano inosservate e producevano sicuramente conseguenze».

A proposito di palazzo dei Priori, ecco i numeri per la richiesta di informazioni: 0761/348567 e 0761/348565, in orario di ufficio. «Sono a disposizione di tutti quei cittadini – spiega l’assessore ai servizi sociali, Antonella Sberna - che necessitano di informazioni in merito al sostegno economico, alle modalità e ai tempi di erogazione. Siamo operativi e in prima linea con le nostre forze: questa azione deve essere tempestiva  e stiamo attivando tutte le procedure amministrative necessarie».


«In attesa di disposizioni dal governo – conclude il sindaco Giovanni Arena - stiamo provvedendo, con risorse del Comune, al sostegno economico per cittadini con difficoltà, dovute all’emergenza Covid-19. A breve verrà emanato un avviso pubblico riguardante le modalità per l’erogazione degli aiuti previsti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero