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I carabinieri del comando provinciale di Viterbo hanno messo in atto specifici servizi anti-droga, destinati a dare una stretta allo spaccio nel territorio della parte sud della provincia, oltre che nel capoluogo. Intercettando un importante canale di approvvigionamento di hashish e neutralizzando una zona di spaccio di eroina.
In particolare a Orte, in due distinte operazioni, sono stati arrestati dopo attività informative precedenti due spacciatori italiani, trovati uno in casa con 1,6 kg di hashish (perquisizione effettuata a Perugia a seguito di sviluppi con i carabinieri umbri); l'altro con 50 grammi di hashish a Viterbo. Inoltre sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori due persone alle quali era stata venduta la droga.
A Vasanello, con misura cautelare in carcere, è stato arrestato uno spacciatore di origini marocchine che era stato investigato per spaccio di droga dai carabinieri della stazione, nei confronti del quale a seguito delle prove raccolte era stata chiesta la misura cautelare, poi emessa dalla Procura di Viterbo.
A Bassano Romano i carabinieri della stazione hanno perquisito la casa di due presunti spacciatori di marijuana: nell‘abitazione hanno trovato 130 grammi di marijuan,a oltre a sei piante, ma anche due fucili appartenenti a una signora che in precedenza li aveva lasciati incustoditi (per questo verrà denunciata) e una pistola calibro 22 con matricola abrasa; i due sono stati arrestati per possesso di droga e armi.
A Viterbo i carabinieri del nucleo operativo hanno arrestato uno spacciatore italiano, già agli arresti domiciliari per spaccio, che a seguito di un servizio di osservazione è stato sorpreso a cedere una dose di eroina a una giovanissima. In seguito a immediata perquisizione, hanno trovato nascosti in casa tre ovuli di eroina per 15 grammi.
La giovane assuntrice è stata segnalata alla Prefettura
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Il Messaggero