Marco Romano resta alla Viterbese, anche per la prossima stagione. A meno che non arrivi un'offerta irrinunciabile per cedere la società. Il presidente gialloblù, che lo scorso 18 maggio aveva annunciato la sua volontà di vendere il club pochi giorni dopo aver ottenuto la salvezza nei playout, ha sciolto le riserve ieri sera dopo l'esito positivo della transazione con il tecnico Giuseppe Raffaele che ha portato alla rescissione dell'allenatore siciliano che aveva un contratto in scadenza al termine della prossima stagione.

Raffaele era arrivato alla Viterbese a partire dalla settima giornata di andata dello scorso campionato rilevando Alessandro Dal Canto dopo la sconfitta esterna della Viterbese a Teramo. È restato in sella però solamente per sei partite, essendo stato esonerato dopo la sconfitta della Viterbese a Pistoia. "Non abbandono la Viterbese", ha detto Romano. L'attuale presidente, che sta portando avanti anche un piano di rientro per cercare di regolarizzare la situazione contributiva del club, continuerà in queste settimane con la politica relativa all'alleggerimento del monte ingaggi, che al momento si aggira sul milione di euro circa.

L'intenzione di Romano è quella di far giocare la Primavera 2 allo stadio Enrico Rocchi, con la speranza che le importanti squadre giovanili che verranno a giocare a Viterbo possano attirare nuovi sponsor, e quindi essere fonte di nuovi introiti per la società. Che in questi giorni sta espletando anche le pratiche per far sì che la squadra venga iscritta al prossimo campionato di C entro il 22 giugno.

Non è da escludere la possibilità che Romano possa continuare a sostenere economicamente la Viterbese pur non esercitando più la funzione di presidente.