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Per l’amministrazione comunale è importante che il consumatore faccia una spesa consapevole, avvicinandosi al concetto di stagionalità, qualità, biologico e affidandosi ai produttori che vanta la Tuscia. Da queste premesse nasce il nuovo progetto, in via sperimentale, di Tuscia in Bio, da oggi appuntamento fisso ogni settimana.
«Tuscia in Bio unisce tre elementi fondamentale per l’amministrazione – dice l’assessore Silvio Franco -. Per primo, la valorizzazione dei prodotti agroalimentari, perno dello sviluppo del territorio; poi il rispetto per la natura, perché si tratta di prodotti a basso impatto ambientale; infine, questo mercatino si svolgerà a Valle Faul, luogo significativo e punto di snodo rispetto alla natura ambientale e turistica della città».
Ogni mercoledì pomeriggio tutti avranno la possibilità di fare una spesa scegliendo prodotti freschi, stagionali e rispettosi della natura e della sua biodiversità: verdura fresca e prodotti essiccati, formaggi e salumi, miele, confetture, oli e vini. Un’alternativa comoda per una spesa genuina e locale. «Questo mercato è un mezzo di promozione del territorio che mette insieme tanti aspetti della Tuscia – prosegue l’assessore Elena Angiani -. Abbiamo tanti elementi di qualità da valorizzare e in futuro finanzieremo anche la realizzazione di una struttura ancora non esistente a Viterbo, ovvero il mercato coperto, ospitato all’ex tribunale. Il food unifica tante possibilità e l’amministrazione non può che essere attenta a questo aspetto».
Tuscia in Bio rappresenta un importante laboratorio culturale per condividere un nuovo modello di sviluppo territoriale, consumo e produzione. Un evento desiderato dalla giunta e da tutte le realtà presenti per insegnare che esiste un altro modo di fare la spesa.
Il mercato partirà domani dalle 15,30 alle 20 a Valle Faul, vicino alla statua “Il Risveglio”, e ospiterà 13 stand di diversi produttori locali. Non mancheranno anche attività di tipo culturale come show cooking, laboratori, ma anche concerti, teatro, conferenze, presentazioni. La piazza diventerà un luogo vivo, una cassa di risonanza per le esperienze da fare nel territorio.
Informazioni sui social Facebook, Instagram e Linktree di Tuscia in Bio e sui canali del Comune, oppure cona comunicazionetusciainbio@gmail.com. Attenzione al divieto di sosta che inizierà dalle ore 12 ogni mercoledì. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero