Turismo esperienziale, nuova sfida del Biodistretto della via Amerina a Rimini

Turismo esperienziale, nuova sfida del Biodistretto della via Amerina a Rimini
 Biodistretto della via Amerina apre le porte al turismo sostenibile. L'associazione formata da tredici comuni della...

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 Biodistretto della via Amerina apre le porte al turismo sostenibile.

L'associazione formata da tredici comuni della bassa Tuscia e dei monti cimini partecipa da oggi Ttg Travel Experience 2022, che si svolge a Rimini. Si tratta della manifestazione italiana che permette di presentare la propria offerta turistica e richiama, in tre giorni, operatori provenienti da tutto il mondo, key player delle principali aziende del comparto. Chi ha presentato progetti in questo settore attraverso il bando Destinazioni turistiche firmato dalla Regione Lazio avrà la possibilità pertanto di promuovere la propria offerta mediante una serie di incontri. «La Regione Lazio ci ospiterà nel suo spazio espositivo ha spiegato la responsabile del settore turismo del Biodistretto, Vanessa Losurdo (nella foto) - per la promozione dei nostro territorio che è ricco di storia, tradizioni, natura incontaminata e archeologia, panorami mozzafiato, che possono attrarre un turismo di qualità. Giovedì avremo più attenzione con l'intervento del manager della Dmo Alberto Renzi. Per la prima volta le proposte delle tredici amministrazioni del Biodistretto verranno presentate durante una delle fiere più importanti e avranno l'opportunità di far conoscere il loro territorio in maniera più dettagliata».

Nella aree di Calcata, Faleria, Nepi, Civita Castellana, Castel Sant'Elia, Fabrica di Roma, Gallese, Corchiano, Vallerano, Vignanello, Vasanello, Canepina e Orte sono presenti aziende di buon livello che sono gestite con professionalità e in grado di presentare offerte in grado per ogni esigenza e pronte a creare nuove esperienze.

«L'obiettivo dice il presidente del Biodistretto Famiano Crucianelli è quello di far conoscere al pubblico italiano e straniero tutte le nostre potenzialità, le nostre meraviglie, l'autenticità dei nostri borghi e soprattutto l'enogastronomia nostrana. Da noi si possono praticare molte attività all'aria aperta in grado di soddisfare chi è appassionato di cicloturismo, trekking e cavalli. Abbiamo un territorio straordinario in grado agire come catalizzatore di eventi».

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Il Messaggero