In azione la banda dello specchietto: automobilisti, occhio alla truffa

In azione la banda dello specchietto: automobilisti, occhio alla truffa
VITERBO - Torna alla carica sulla costa viterbese la banda dello specchietto. In questi giorni, tra Montalto di Castro e...

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VITERBO - Torna alla carica sulla costa viterbese la banda dello specchietto.


In questi giorni, tra Montalto di Castro e Tarquinia, sono diverse le segnalazioni di tentata truffa: i malviventi sono tornati a colpire sulle strade rurali a caccia di anziani alla guida. Simulano un piccolo incidente, quello della rottura dello specchietto durante un sorpasso. Quindi pretendono denaro sul momento per ripararlo. Occhio, dunque.



CACCIA AGLI AUTORI

I carabinieri starebbero sulle stracce di una coppia di napoletani, un uomo e una donna, a bordo di una Fiat Punto di colore grigio scuro. Truffatori seriali che a titolo di risarcimento danni si fanno consegnare dai 100 ai 150 euro. L’ultimo caso è avvenuto sulla strada Dogana in direzione Montalto. Un uomo di 73 anni, alla guida di una Opel Astra, dopo un sorpasso è stato affiancato dai malviventi che hanno intimato l’alt.



IL RACCONTO DELLA VITTIMA

«Venivo da Viterbo ed ero nei pressi di Montalto - racconta - e dopo aver sorpassato una Fiat Punto mi è stato intimato dagli occupanti di accostare. L’ho fatto ma ho notato subito qualcosa che non andava: erano in due, un uomo e una donna. Mi hanno detto che durante il sorpasso avevo urtato loro lo specchietto e che se non volevo compilare subito il Cid bastava chiudere la faccenda sborsando subito 120 euro. Non mi sono fatto intimidire, ho risposto a tono e me ne sono andato».



IL COLPO A TARQUINIA

Stessa modalità a Tarquinia, la coppia ha provato a raggirare un altro automobilista ma gli è andata male. I carabinieri avrebbero individuato alcune cifre della targa dell’auto usata dai truffatori, ma al momento la coppia non sarebbe stata ancora identificata. Intanto, sono aumentati i controlli da parte delle forze dell’ordine. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero