A Tarquinia risplende l'antica Tomba degli Scudi. L'ipogeo di origine etrusca, risalente al IV secolo a.C., è stato oggetto di un importante restauro che ha...
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La conclusione dei lavori è stata presentata sabato mattina nella sala consiliare del Comune di Tarquinia dove erano presenti, oltre il vice sindaco Martina Tosoni, il soprintendente dell'Etruria meridionale Margherita Eichberg e il responsabile della delegazione Fai Viterbo. Una straordinaria attività di restauro grazie al contributo del Fondo ambiente italiano con la Campagna "I luoghi del cuore" alla quale hanno partecipato cittadini, privati e istituzioni per conservare e rendere fruibile al pubblico uno dei gioielli più importanti dell'area archeologica di Tarquinia.
La tomba degli Scudi rappresenta una delle più interessanti testimonianze delle famiglie aristocratiche, che raffigura con le pitture fortemente espressive momenti di vita dell'età ellenistica. «Tarquinia ha un ruolo importante nella storia dell'archeologia - ha detto il soprintendente Margherita Eichberg -. Valorizzare una tomba tutta decorata che ci apre le porte in un mondo lontano nel tempo è qualcosa di straordinario. Il nostro prossimo intervento sarà quello di realizzare una galleria che consenta di visitare la tomba nella sua interezza, e apprezzare nell'interno le pareti dipinte». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero