Uno sponsor privato per la messa in sicurezza del campanile di Civita di Bagnoregio. E tra gli evacuati della città che muore c'è anche il famoso psichiatra e...
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Il terremoto del 30 ottobre ha provocato una vistosa crepa lungo la torre campanaria che ha causato l’interdizione del luogo di culto, del vicino vescovato e di tre immobili privati, di cui un ristorante sulla piazza principale del borgo e due abitazioni (una quella di Crepet, appunto, che a Civita vive ormai da alcuni anni). Ma il sindaco Francesco Bigiotti rassicura che tempo pochi giorni sarà tutto messo in sicurezza: “Siamo – annuncia – nelle condizioni di poter intervenire. Giovedì mattina mi incontrerò con Tiziana Farina della Sovrintendenza e con gli ingegneri della curia per poi fare un sopralluogo e decidere che tipo di intervento fare. Abbiamo trovato un importante sponsor privato che ci offrirà il materiale per l’intervento di ripristino. Materiale che mercoledì mattina andremo a prendere a Latina. Al massimo entro dieci giorni sistemeremo tutto perché occorre intervenire in fretta: le risorse già ci sono”.
Intanto, da ieri la concattedrale del comune nella Teverina è stata riaperta. “Dopo la chiusura di ieri, per consentire la verifica strutturale, abbiamo – spiega ancora Bigiotti - eseguito gli accertamenti del caso e revocato l'ordinanza di chiusura”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero