Terence Hill premiato a Montefiascone: «Nella mia vita ho sempre cercato la semplicità»»

Terence Hill premiato a Montefiascone: «Nella mia vita ho sempre cercato la semplicità»»
“Nella mia carriera e nella mia vita ho sempre cercato la semplicità, tutte le cose migliori della mia vita sono successe per caso”. Lo ha detto Terence Hill a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
“Nella mia carriera e nella mia vita ho sempre cercato la semplicità, tutte le cose migliori della mia vita sono successe per caso”. Lo ha detto Terence Hill a Montefiascone, ospite dell'Est Film Festival. L'attore e regista è arrivato in una piazza stracolma, c'erano persone giunte anche con tre ore di anticipo per accaparrarsi un posto. “Non sono mai stato prima d’ora a Montefiascone ma appena ho conosciuto Vaniel e Glauco ho capito che qui ci sarebbe stata gente simpatica” ha dichiarato riferedendosi ai diretti del festival, aniel Maestosi e Glauco Almonte.

Terence Hill ha ricevuto dalle mani di Roberto Laganà, direttore generale di Italiana Assicurazioni, l'Arco di Platino di Est Film Festival 2018 per la sua straordinaria carriera per poi concedersi in una lunga intervista. Guidato dalle domande dei direttori del festival, l’attore-regista ha ripercorso tutta la sua incredibile carriera, dai primi film al rapporto con il grandissimo Bud Spencer, fino al fortunatissimo Don Matteo e al ritorno alla regia dopo quasi 30 anni. “Nella mia carriera e nella mia vita ho sempre cercato la semplicità.
Al termine dell’incontro il pubblico ha assistito alla proiezione de “Il mio nome è Thomas”, l’ultimo film da regista di Terence Hill, una storia on the road, tra la Spagna e l'Italia in cui Thomas, in sella alla sua motocicletta affronta un viaggio solitario verso il deserto. “Il vostro festival è l’unico a cui parteciperò in Italia, fin da subito ho capito che qui mi sarei sentito a casa e così è stato”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero