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Omar Neffati è morto. Il 27enne di origini tunisine molto impegnato in politica, è stato trovato senza vita ieri sera nella sua casa a Sutri. A trovare il corpo del ragazzo i carabinieri allertati dagli amici che non avevano sue notizie. Sul posto anche il 118. Il giovane si sarebbe tolto la vita.
Omar era molto noto nel viterbese per il suo impegno per il diritto alla cittadinanza italiana agli stranieri. Aveva militato nel Partito democratico portando avanti le sue battaglie.
In serata la famiglia ha comunciato che <per chi vorrà dare un ultimo saluto a Omar, è possibile partecipare alla funzione religiosa e alla tumulazione, che avverranno domani mattina, alle 11 nell’ala islamica del cimitero Flaminio di Prima Porta a Roma. Omar lascerà casa sua domani mattina, chi vorrà accompagnarlo fino al cimitero potrà farsi trovare alle 9:00 a Piazza Bamberg a Sutri, per partire insieme da lì».
Struggenti i messaggi lasciati dai suoi amici sui social. «Scriverò... ti scriverò, ragazzo caro. Scriverò di quel tuo immenso sorriso, di quella tua testa piena di idee, di progetti, di quel tuo cuore grande come il mondo intero. Ti scriverò... ma oggi voglio solo piangere e urlare di dolore. Perché tu non ci sei più».
Non sarà affettuata l'autopsia sul corpo di Neffati.
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Il Messaggero