Strisce pedonali a metà, a Viterbo pugno duro del Comune: per rifarle, divieti volanti e rimozione auto fino a dicembre

Strisce pedonali a metà a Viterbo
Strisce pedonali a metà. Via Garbini, via della Palazzina, via dei Monti Cimini, via della Pila: avviene un po’ in tutta la città, dove le strade sono state...

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Strisce pedonali a metà. Via Garbini, via della Palazzina, via dei Monti Cimini, via della Pila: avviene un po’ in tutta la città, dove le strade sono state rattoppate a macchia di leopardo in attesa degli interventi strutturali. E così i disagi per i pedoni sono notevoli. Sui social è una sequela di lamentele a corredo di immagini che fotografano la segnaletica orizzontale parzialmente cancellata dalle colate di asfalto (particolarmente ricca di immagini è la pagina Facebook di Viterbo civica).

Ebbene, il Comune ha deciso di correre ai ripari scegliendo il pugno duro contro chi parcheggia in modo da intralciare gli interventi di ripristino: dal 15 aprile a fine anno divieti di sosta, di parcheggio e di transito itineranti per tutta la città, posizionati alla bisogna. Per quanti distrattamento non li rispetteranno? Rimozione a loro spese. 
Nell'ordinanza si legge che “al fine di consentire i lavori per la realizzare della segnaletica stradale sul territorio  comunale, in particolar modo quella orizzontale, si rende talvolta necessario impedire la sosta dei veicoli nelle vie e piazze interessate”, sottolinea il dirigente della Polizia locale, Mauro Vinciotti. 

Si tratta di “lavori che richiedono sovente una urgente realizzazione e talora necessitano di essere differiti rispetto alle date programmate a causa di avverse condizioni atmosferiche”. Serve, pertanto, avere mano libera per agire in tempi celeri con “un provvedimento che consenta la rapida esecuzione dei lavori, mediante l'interdizione del parcheggio e l'istituzione del divieto di sosta con rimozione nelle vie e piazze del territorio comunale di volta in volta coinvolte”.

Significa che “nelle vie e piazze interessate alla realizzazione e al rifacimento della segnaletica stradale, se necessario per l'esecuzione, sarà interdetto il parcheggio e istituito il divieto di sosta con rimozione coattiva o il divieto di circolazione veicolare”. Sarà la ditta incaricata dei lavori di realizzazione e rifacimento della segnaletica stradale a posizionare la segnaletica mobile almeno 48 ore prima dell'inizio della prescrizione e a rimuoverli tempestivamente termine dei lavori. E chi non rispettasse i divieti? “I veicoli trovati in sosta nei luoghi, nel giorno e nelle ore oggetto dell’ordinanza, saranno rimossi” dal Comune a spese degli inadempienti. Occhio, quindi, ai divieti.

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Il Messaggero