Sedicenne annegato in piscina in Francia, condannate due società. Per la morte di Giuseppe Centamore, adolescente...
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Per la morte di Giuseppe Centamore, adolescente viterbese morto il primo luglio 2015, il Tribunale di Nimes ha inflitto due pene. La prima alla Diffazur, società che ha costruito la piscina, ad una ammenda di 200mila euro. La seconda alla proprietà del camping residence, La Petite Camargue, ad una ammenda di 100.000 euro.
L'amministratore della La petite Camargue, Sauvaire Bernard, a 9 mesi di reclusione con la condizionale.
Giuseppe Centamore è annegato in una piscina del Camping La Petite Camargue ad Aigues-Mortes mentre era in vacanza con la famiglia. Il corpo del giovane è stato tirato fuori dall’acqua privo di vita. E subito è stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo.
Per questa tremenda morte il Tribunale di Nimes ha intimato al campeggio di affiggere l’intero testo della condanna per un periodo che comprenderà anche il mese di agosto.
«La Corte - ha commentato il papà di Giuseppe, Salvatore Centamore - in ragione della presenza delle parti civili, cioè io e mia moglie, ha deciso di deliberare subito altrimenti il deposito della sentenza sarebbe avvenuto tra qualche settimana. Voglio solo sottolineare la totale mancanza di educazione e rispetto per non aver porto alcuna scusa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero