​Risse, disordini e pestaggi: chiusa discoteca

Polizia
Risse, disordini e pestaggi: chiusa discoteca. Il questore Fausto Vinci ha deciso di sospendere per 10 giorni l’attività del locale teatro di una violenta rissa...

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Risse, disordini e pestaggi: chiusa discoteca. Il questore Fausto Vinci ha deciso di sospendere per 10 giorni l’attività del locale teatro di una violenta rissa avvenuta pochi giorni fa. Il locale, situato in un quartiere periferico della città, è meta di tantissimi giovani soprattutto nel weekend.

L’ultimo episodio destò molto clamore in città e non solo perché coinvolse numerosi ragazzi. Alle prime luci dell’alba scoppiò un violento litigio prima all’interno della discoteca e poi nel parcheggio vicino, con lancio di bottiglie e incidenti stradali. «A seguito di accertamenti - spiega la Questura di Viterbo - sono emersi più episodi di liti con feriti avvenute nella discoteca, che hanno destato particolare clamore sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica». Due in particolare gli episodio: il primo è l’aggressione da parte di un gruppo di ragazzi contro un cliente del locale che dopo essere stato colpito più volte dal branco ha riportato lesioni giudicate guaribili con 30 giorni di prognosi. Il secondo è la rissa diventata famosa anche per i moltissimi video girati da alcuni spettatori. La lite sarebbe iniziata all’interno della discoteca è poi proseguita all’esterno, coinvolgendo numerosi giovanissimi e rendendo necessario l’intervento di una Volante per riportare la situazione alla normalità.

La Questura dopo questi episodi ha aperto un procedimento e al titolare della licenza sono state contestate anche sanzioni amministrative per la mancata attuazione degli adempimenti di legge finalizzati alla prevenzione dell’abuso di alcool e di sostanze stupefacenti. «Alla luce di quanto sopra - conclude la Questura - per impedire il ripetersi di situazioni di pericolosità sociale e al fine di tutelare l’ordine, la sicurezza pubblica e la pacifica convivenza tra i cittadini, l’attività di controllo negli esercizi pubblici da parte della Questura di Viterbo proseguirà ancora nelle prossime settimane con l’obiettivo di prevenire illegalità e garantire agli utenti la pacifica frequentazione dei locali, soprattutto in vista del periodo estivo».

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Il Messaggero