«Abbiamo cercato in tutti i modi di trovare un accordo, anche solo di parlare. Ma purtroppo è impossibile: da gennaio hanno fatto saltare almeno cinque incontri. Erano sempre...
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E' dura la presa di posizione dall'associazione "Centro di gravità" che annuncia, per la prossima settimana, una riunione tra i circa 500 soci per decidere come agire nei confronti del Comune. «La prima cosa che vogliamo è la riapertura del parcheggio di piazza Fontana Grande. E stavolta non accetteremo scuse», dicono.
ASSESSORI ASSENTI
Intanto, anche dalla consorella di operatori e abitanti "Facciamo centro" si lamentano i continui rinvii: «Abbiamo sempre cercato un dialogo con l'assessore Giacomo Barelli e la collega Raffaela Saraconi - sostengono - ma da inizio anno non riusciamo a incontrarci. Eppure di iniziative da organizzare ce ne sono molte, soprattutto in vista dell'estate».
I toni più duri, però, sono quelli di "Facciamo centro", che annunciano azioni eclatanti. «Da quando, nel dicembre del 2013, il Comune ha deciso di impedire il parcheggio su piazza Fontana Grande - denunciano - gli affari sono andati sempre peggio. Anche perché, all'inizio il Comune rivendicò la scelta dicendo che l'area sarebbe stata utilizzata per organizzare eventi, manifestazioni, realizzare spazi all'aperto. E invece, sinora, non abbiamo visto nulla di tutto ciò. Anzi, per chi ha chiesto i permessi per mettere tavolini all'aperto dagli uffici non ha ricevuto che intralci e risposte negative».
MONUMENTO VENDESI
Intanto, qualche cittadino stufo delle condizioni in cui versa la fontana, l'altra mattina ha attaccato per protesta un cartello con su scritto "vendesi" sul bordo della vasca, aggiungendo che nel prezzo era compreso anche "il guano" degli uccelli (usando un termine un po' più colorito). Ma i commercianti protestano anche perché «le catenelle installate sulla piazza per evitare i parcheggi dei mezzi sono - accusano gli stessi - non omologate e lo abbiamo fatto notare anche al Comune ma fanno finta di nulla». Del resto sono inutili, visto che la sera la piazza è ugualmente ingombra di auto.
Delle recenti iniziative organizzate, dall'Expo fest ai mercatini, dicono di non aver trovato alcun giovamento. «E vogliamo parlare del quartiere di San Pellegrino? Tutto si ferma a piazza delle Erbe. E quassù non ci arriva niente», accusano.
Un nuovo braccio di ferro con gli amministratori sul rilancio del centro tanto annunciato sembra essere dietro l'angolo.
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Il Messaggero