Evasioni, illeciti e riciclaggio, la finanza celebra il 248esimo anniversario

La caserma della finanza a Viterbo
Reati finanziari, illeciti e riciclaggio. Nel 248esimo anniversario della fondazione la Guardia di finanza traccia il bilancio dell’attività svolta dal primo gennaio...

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Reati finanziari, illeciti e riciclaggio. Nel 248esimo anniversario della fondazione la Guardia di finanza traccia il bilancio dell’attività svolta dal primo gennaio 2021 al 31 maggio 2022. A illustrate le operazioni e i risultati raggiunti il comandante Andrea Pecorari.

La cerimonia si è svolta nella caserma provinciale dove è stata anche intitolare la sala briefing alla memoria del luogotenente Giuseppe Costantini, scomparso il 22 luglio 2019. Alla cerimonia hanno partecipato il prefetto Antonio Cananà e tutte le autorità civili e militari della Tuscia. «Nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022 - ha spiegato il comandante Pecorari - il comando provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo ha eseguito interventi ispettivi ed indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economica: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del piano nazionale di ripresa e resilienza».

Le attività investigative e di analisi sui crediti d’imposta agevolativi hanno permesso il sequestro di 5,9 milioni di euro. Le fiamme gialle hanno individuato 192 evasori totali, esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 551 lavoratori in nero o irregolari. Mentre sono stati 84 i denunciati per reati tributari. Il valore dei beni sequestrati quali profitto dell’evasione e delle frodi fiscali è di 5,9 milioni di euro.

«I controlli sul reddito di cittadinanza, svolti in collaborazione con l’Inps, hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio. Nel complesso - ha detto ancora il comandante provinciale -, sono stati scoperti illeciti per 1,9 milioni di euro – di cui 1,2 milioni di euro indebitamente percepiti e 715 mila euro fraudolentemente richiesti e non ancora riscossi – e sono state denunciate 168 persone». Il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti ha portato all’arresto di 4 persone ed al sequestro di 168 kg tra hashish, marijuana, cocaina e altre droghe ed un mezzo. L’attività dei finanzieri è stata orientata anche al contrasto dell’illecita commercializzazione dei dispositivi di prevenzione del contagio, con il sequestro di 26mila mascherine e la denuncia di 3 persone per frode in commercio ricettazione e truffa.

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Il Messaggero