Raffica di furti alle porte della città, i cittadini in strada a turno per controllare il territorio

Colpite le strade Gavazzano, Moltigliano, Sasso San Pellegrino e Ciavalletta: i malviventi hanno tagliato diverse recinzioni

Raffica di furti alle porte della città, i cittadini in strada a turno per controllare il territorio
L’incipit lo ha dato la prima vittima, domenica sera: «Sono entrati i ladri, sto aspettando la polizia». Dopodiché la chat di quanti vivono nella zona...

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L’incipit lo ha dato la prima vittima, domenica sera: «Sono entrati i ladri, sto aspettando la polizia». Dopodiché la chat di quanti vivono nella zona è esplosa con centinaia di messaggi. Una cosa accomuna tutti gli abitanti delle strade Gavazzano, Montigliano, Sasso San Pellegrino e Ciavalletta, al confine con Vetralla: chiedono controlli. E si stanno organizzando per monitorare la situazione e i movimenti dei mezzi sospetti, vigilando sulla zona nelle ore più a rischio. C’è chi le chiama ronde, chi più banalmente controlli o sorveglianza, ma la sostanza non cambia: è il loro modo di cercare sicurezza. L’intento - fanno notare - è quello di sorvegliare.

Dopo la prima visita dei topi d’appartamento i casi sono aumentati. In questi ultimi giorni sono infatti avvenuti altri furti e si sono moltiplicate le immagini delle recinzioni tagliate dai ladri. Alla solidarietà presto si sono aggiunte le proposte per proteggersi, a partire dalle telecamere. Tempo appena poche ore ed ecco il secondo caso: «Sono entrati anche da noi». C’è chi chiede un pattugliamento straordinario da parte delle forze dell’ordine, chi si sta attrezzando per installare telecamere nel proprio spazio esterno, ma c’è anche chi lo ha già fatto.

Una delle soluzioni proposte è quella di posizionare occhi elettronici in ogni cancello, per poter individuare le auto e soprattutto le targhe di quelle di chi transita lì in maniera sospetta. Gira anche l’immagine di un mezzo che è stato visto fare avanti e indietro e fermarsi diverse volte nei pressi di una delle case visitate. È un suv Toyota bianco. E non corrisponde a nessuno degli abitanti della zona.

Dopo i primi due furti sono arrivate le immagini delle reti tagliate: prima una, poi sempre di più. A qualcuno hanno tentato il furto mentre i proprietari erano in casa, la mattina. Un altro è stato registrato giovedì. E la paura è cresciuta. Così la sera stessa qualcuno ha iniziato a prendere l’auto per fare qualche giro e tenere tutto sotto controllo, mentre contemporaneamente sono partiti gli inviti a segnalare e denunciare alle forze dell’ordine.
Ed ecco ancora l’ennesima “visita”, nella notte tra giovedì e ieri. E i proprietari erano in casa.

Oltre a strada Gavazzano presa di mira pure Montigliano: primo furto nella notte di giovedì, poi i ladri - secondo le testimonianze - sono andati avanti casa per casa. Ma ora tutti sono determinati a lanciare un messaggio ai malviventi: stiamo con gli occhi aperti.

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Il Messaggero