Balla con una ragazza in discoteca e viene pestato da due sconosciuti: nessun colpevole

Tribunale
Balla con una ragazza in discoteca e viene pestato da due sconosciuti, imputati assolti per “mancata” identificazione. Si è chiuso ieri il processo a due...

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Balla con una ragazza in discoteca e viene pestato da due sconosciuti, imputati assolti per “mancata” identificazione. Si è chiuso ieri il processo a due giovani di Nepi accusati di aver picchiato un ventenne di Anguillara la notte del 31 gennaio 2015. Secondo quanto ricostruito in aula gli aggressori sarebbero stati identificati tramite le foto della serata pubblicate sulla pagina Facebook di una discoteca di Nepi, fornite dalla stessa vittima.

I due imputati, assistiti dagli avvocati Marco Valerio Mazzatosta e Lucio Angius, accusati di lesioni personali aggravate davanti al collegio del Tribunale di Viterbo presieduto da Eugenio Turco, durante il dibattimento hanno specificato di non ricordare affatto quella serata e l’aggressione che avrebbe portato la vittima, difesa dall’avvocato Riccardo Crucianelli, in pronto soccorso con una prognosi superiore ai 40 giorni. Prima della sentenza di assoluzione il pm ha voluto ascoltare i carabinieri delle stazioni di Anguillara e Nepi.

«Non abbiamo saputo nulla di quello che era accaduto nel locale - ha specificato un militare - fino a che non ci è arrivata la denuncia della vittima. Nessuno ci aveva avvertito. L’identificazione è avvenuta con foto che il ragazzo ha subito riconosciuto». La modalità del riconoscimento però non sarebbe stata appropriata per la giurisprudenza. E questo sarebbe bastato per far proclamare innocenti, dopo 7 anni dalla presunta aggressione, i due imputati di Nepi.

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Il Messaggero