Porta della Verità, giardini chiusi da settimane: guano e rami spezzati, cittadini infuriati

Il ramo spezzato lasciato nel giardino
Giardini pubblici chiusi da settimane, con un tappeto di guano all'interno e i rami spezzati degli alberi che sono caduti a terra, abbandonati. E' la condizione del parco...

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Giardini pubblici chiusi da settimane, con un tappeto di guano all'interno e i rami spezzati degli alberi che sono caduti a terra, abbandonati. E' la condizione del parco Lubich a Porta della Verità, uno dei pochissimi spazi verdi attrezzati all'interno delle mura cittadine di Viterbo. 




Gli abitanti, ma anche i numerosi negozianti di questa zona del centro storico, hanno chiesto un intervento immediato all'amministrazione comunale e alla Asl. La situazione igienico-sanitaria, del resto, è quella più preoccupante. 

L'emergenza storni, che ha colpito il capoluogo da tempo, ha interessato anche questo spazio pubblico. invaso dalla sera da centinaia di volatili che stazionano sugli alberi tutta la notte. La conseguenza è un tappeto di guano che ha ricoperto la superficie del giardino: l'odore che si avverte solo transitando da fuori è terribile. Ma per gli abitanti è un vero flagello.
   
Nella stessa area, ma appena fuori dalle mura, contro gli storni sono stati messi in campo i dissuasori sonori e visivi e i falchi. I cittadini chiedono di estendere questi interventi, oltre che una operazione di pulizia e sanificazione, Per poi tornare a rendere lo spazio fruibili per le decine di bimbi che lo frequentano giornalmente.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero