Porta il cane a fare bisognini sulle scale del vicino e finisce a processo. «Non si tratta di un caso isolato - ha raccontato la vittima in aula - ma di cose andate...
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Tutto è iniziato a Caprarola nell'estate del 2017. «Ogni giorno trovato escrementi davanti al mio portone, sui gradini e davanti al magazino. E pulivo, pulivo sempre. Non sapevo però chi fosse a portare lì il cane così, dopo aver presentato un esposto in Comune che non ha avuto seguito, ho deciso di installare una telecamera di sorveglianza».
L'uomo, costituito parte civile, ha montato sul suo ingresso una telecamera che si attiva solo al passaggio di qualcuno. «In poco tempo ho scoperto chi lasciava che il cane si avvicinasse al portone per lasciare spiacevoli ricordini. Così con le foto mi sono presentato in caserma e ho sporto denuncia». La querela è del primo febbraio 2018.
«Pensavo di far finire questa storia, invece è peggiorata. L'imputato ha iniziato a passare sempre più spesso e oltre al cane mi faceva il gesto del dito medio e mi insultava gridando romeno di merda». La parte civile nel frattempo ha presentato anche altre denunce. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero