Pnrr, altri 18 milioni. Scolamiero: «Daremo al prossimo sindaco ogni strumento per lavorare bene»

Pnrr, altri 18 milioni. Scolamiero: «Daremo al prossimo sindaco ogni strumento per lavorare bene»
«Ce la metteremo tutta per mettere il prossimo sindaco nelle condizioni di lavorare bene». Con l’arrivo di altri 18 milioni del Pnrr dal governo, freschi...

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«Ce la metteremo tutta per mettere il prossimo sindaco nelle condizioni di lavorare bene». Con l’arrivo di altri 18 milioni del Pnrr dal governo, freschi freschi, il commissario prefettizio Antonella Scolamiero ha un nuovo piatto ricco appena servito. A cucinarlo è stata però l’ex assessora ai lavori pubblici Laura Allegrini: «I primi fondi arriveranno a febbraio, poi basta seguire le procedure».

Scolamiero, dopo la riunione fiume con i dirigenti prima di Capodanno, oggi tornerà al lavoro per approfondire anche questa novità. Qualcosa le avevano già accennato: «Si aspettavano questi ulteriori contributi. L’amministrazione uscente aveva predisposto i progetti – dice il commissario - ora bisogna attuarli: quello che possiamo fare in questi mesi lo faremo sicuramente, siamo qui apposta». Un’incombenza in più, ma positiva. «Sono tutte incombenze, il commissario è nominato per questo. In Comune i dirigenti sono volenterosi, noi ce la mettiamo tutta e speriamo di dare al prossimo sindaco il massimo affinché lavori e lavori bene».

Alla cassa il totale fa 17 milioni e 669.398,28 euro, ripartiti in dodici interventi. Quattro invece non sono stati accettati perché ritenuti non coerenti col bando, per poco più di un milione. Ecco la chiave con la quale Allegrini ha aperto lo scrigno. «Abbiamo attinto a progetti che erano giù sul piano triennale delle opere pubbliche. Per fortuna – spiega l’ex assessore - avevamo rifatto totalmente la progettazione e lo studio di fattibilità sul restauro della Corte d’assise e dell’ex tribunale, che prevede la realizzazione della sala del consiglio, o sala mostre e conferenze, un piano per il sindaco e la segreteria, la trasformazione del convento in uffici. Questo per circa 4,5 milioni».

Poi 2,3 milioni per la scuola boat a Santa Barbara, «su cui avevamo la progettazione, non definitiva. Inoltre abbiamo messo una serie di progetti che riguardano il centro storico e la chiesa di Sant’Orsola. Qui va sistemata la parte superiore e restaurato l’interno, c’è un problema di stabilità e sul tetto». Infine le piste ciclabili, il palazzo del podestà e 5 milioni per la messa in sicurezza delle scuole. «I progetti sono stati accettati e finanziati. I primi fondi arriveranno a febbraio, poi i lavori possono essere sviluppati fino al 2026. Ora – conclude Allegrini - basta seguire le procedure».

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Il Messaggero