Il "Pinocchio" riscritto per raccontare Geppetto: il reading di Fabio Stassi con Neri Marcorè

Neri Marcorè e Fabio Stassi a Capranica
«E’ il libro che volevo scrivere da quando ero bambino». Per rileggere Pinocchio, magari «sottosopra»: così lo scrittore Fabio Stassi, origini...

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«E’ il libro che volevo scrivere da quando ero bambino». Per rileggere Pinocchio, magari «sottosopra»: così lo scrittore Fabio Stassi, origini siciliane ma viterbese residente da molti anni, ha presentato venerdì scorso a Capranica il suo ultimo libro. “Mastro Geppetto” (edizioni Sellerio).

Una lettura a due voci - e anche a due chitarre - con Neri Marcorè, insieme all’autore sul palco dell’accogliente Teatro Francigena. Un reading che ha percorso la storia che Stassi ha voluto “riscrivere” dalle Avventure di Pinocchio di Collodi, ispirandosi anche al "Pinocchio" portato sul grande schermo dal regista Matteo Garrone, con Roberto Benigni proprio nel ruolo del falegname.

L'idea originale di Stassi è stata quella di mettere al centro del racconto - "Una storia da un soldo" -, quale vero protagonista di quanto accade nella fiaba collodiana, Geppetto: «É la storia di tanti Geppetti fragili e soli che stanno soffrendo in questi due anni di pandemia», ha detto l'autore che da anni scrive anche durante i suoi spostamenti da pendolare in treno.

La presentazione ha aperto il Festival di Autunno di Capranica, al Teatro Francigena, con musica, arte e degustazioni (programma Fb teatro francigena).

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Il Messaggero