​Piccoli alunni strattonati e insultati, maestra d’asilo davanti al gip

La maestra accusata di maltrattamenti
Piccoli alunni strattonati e insultati, maestra d’asilo davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia. L’insegnante inchiodata dalle intercettazioni ambientali...

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Piccoli alunni strattonati e insultati, maestra d’asilo davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia. L’insegnante inchiodata dalle intercettazioni ambientali mentre urla insulti a bambini di appena tre anni oggi potrebbe fornire una spiegazione per i suoi “metodi di insegnamento”.

Maestra d'asilo terrorizza gli alunni, inchiodata da video choc

La donna dopo l’indagine dei carabinieri del Nucleo investigativo dei carabinieri dei Viterbo - coordinati dai pubblici ministeri Michele Adragna e Paola Contini - è stata raggiunta da un’ordinanza di sospensione della professione per 12 mesi e da una pesane accusa di maltrattamenti. L?indagine è scatta dopo la denuncia presentata dalla dirigente scolastica e da un gruppo di genitori della scuola, che per settimane avevano assistito ai pianti disperati dei loro figli prima di entrare in classe.

Il luogo che sarebbe dovuto essere un “nido” di gioco e didattica era diventato un incubo difficile da gestire per bambini dai 3 ai 5 anni. A raccontarlo sono le immagini delle telecamere posizionate negli angoli della classe della maestra indagata. Le intercettazioni audio e video per 30 giorni hanno ripreso l’insegnante mentre insulta e denigra i suoi alunni, li strattona per un braccio, spostandoli da un lato all’altro della classe solo perché non erano seduti.

«Guarda quello scemo - si sente nel video -, adesso che si deve sedere non si siede. Zitta, non sei nessuno». E rivolgendosi a una bimba: «Purtroppo non capisci niente, alla scuola dei grandi non ci puoi stare». Una mattina durante l’accoglienza del rientro in classe avrebbe così apostrofato un’alunna: «Ma che c’hai in testa ma non ti vergogni». Di tutte queste frasi e dei maltrattamenti oggi potrà fornire una spiegazione al giudice. La donna ha anche la facoltà di non rispondere.

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Il Messaggero