Pediatri, nella Tuscia ne restano meno di 30: la Asl alla ricerca di incarichi provvisori

Pediatri, nella Tuscia ne restano meno di 30: la Asl alla ricerca di incarichi provvisori
In tutto il Viterbese ne sono rimasti una trentina. E quasi tutti hanno raggiunto il massimale, ovvero 800 assistiti. Anzi, alcuni hanno ottenuto il 10% in più, arrivando a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

In tutto il Viterbese ne sono rimasti una trentina. E quasi tutti hanno raggiunto il massimale, ovvero 800 assistiti. Anzi, alcuni hanno ottenuto il 10% in più, arrivando a 880, nei casi di presenza di fratelli o sorelle, oppure di extracomunitari con iscrizione provvisoria. Non solo medici di medicina generale. A mancare nella Tuscia, così come - magra consolazione - succede in molte altre province del territorio italiano, sono anche i pediatri di libera scelta. Eppure, il loro ruolo è cruciale e anche delicato nella crescita dei più piccoli.

Sino al compimento del 6° anno di età, infatti, i bambini devono essere assistiti per legge da un pediatra, mentre tra i 6 e 14 anni i genitori possono scegliere se continuare o affidarsi al medico di medicina generale. Al compimento dei 14 anni, invece, la revoca del pediatra è automatica, tranne per pazienti con documentate patologie croniche o disabilità.

Così come per i medici di famiglia, la Asl sta cercando di porre rimedio a una carenza mai registrata sinora. Prima “è stata richiesta ai pediatri di libera scelta della graduatoria aziendale vigente la disponibilità per incarichi provvisori” ma nessuno ha risposto positivamente. Poi, la seconda strada: “Si è provveduto, con il medesimo esito, ad interpellare i medici della vigente graduatoria regionale”.

Se l'offerta non c'è, la domanda resta comunque alta. E infatti nella Tuscia il diritto alla scelta del pediatra da parte dei genitori è ormai ridotto al lumicino. Non solo: come scrive la Asl c'è ormai “la necessità di garantire i livelli essenziali di assistenza pediatrica sul territorio di Viterbo”. Così l'azienda ha deciso di procedere all’indizione di avviso pubblico aperto ai fini dell’acquisizione di disponibilità per il conferimento di incarichi provvisori di pediatria di libera scelta. Incarichi che avranno durata di 12 mesi, in attesa che si crei la possibilità di attingere alle liste per nominare i titolari delle aree territoriali scoperte.

A chi si rivolge l’avviso? A professionisti in possesso di laurea in Medicina e chirurgia, iscrizione all’ordine professionale e specializzazione nella disciplina di pediatria, oltre al possesso dei requisiti per lavorare alle dipendenze della pubblica amministrazione. Gli incarichi saranno conferiti con provvedimento del direttore generale (il commissario Egisto Bianconi). In presenza di più domande, sarà predisposta da parte di un’apposita commissione una graduatoria basata sulla valutazione dei soli titoli delle domande pervenute. La richiesta di partecipazione, redatta in carta semplice, va inviata tramite posta elettronica certificata all’indirizzo prot.gen.asl.vt.it@legalmail.it.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero