«Sull'impianto di Arlena saranno valutate le osservazioni degli altri Comuni». Bartolacci: «Pronti a ricorso»

«Sull'impianto di Arlena saranno valutate le osservazioni degli altri Comuni». Bartolacci: «Pronti a ricorso»
“L’approvazione dell'impianto non è definitiva e l’iter burocratico non è ancora concluso”. Arriva in serata la nota della presidente...

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“L’approvazione dell'impianto non è definitiva e l’iter burocratico non è ancora concluso”. Arriva in serata la nota della presidente della commissione ambiente Valentina Paterna sul progetto della società Med Sea Litter ad Arlena di Castro (piattaforma per il riciclo plastica da rifiuti marini con annessa discarica di servizio). Ieri in Regione il vertice con l’assessore all’Ambiente Elena Palazzo, i tecnici, il sindaco di Canino Giuseppe Cesetti e il vicesindaco di Tuscania Leopoldo Liberati. “I rappresentanti dei Comuni limitrofi presenti hanno avuto modo, oggi per la prima volta, di manifestare le proprie ragioni e le preoccupazioni sulla realizzazione dell’impianto, specie dal punto di vista dell’impatto sul traffico veicolare”. Cosa succede ora? “I tecnici si sono riservati di valutare opportunamente le osservazioni fatte dai Comuni". Per Paterna "un primo importante passo nella tutela del nostro territorio e le prossime settimane ci vedranno impegnate con l'assessore a vigilare che la provincia di Viterbo non sia più ricettacolo dei rifiuti del Lazio”.


Dovesse arrivare l’autorizzazione finale il sindaco di Tuscania Fabio Bartolacci si dice “pronto a fare ricorso al Tar”. “Nessuno dei paesi intorno sapeva niente di questa istanza in Regione. La pubblicazione della determina di Via è stata un fulmine a ciel sereno. Perché dico no? Il nostro è un territorio che rischia di essere compromesso tra centinaia di ettari di fotovoltaico, maxi pale eoliche, il geotermico e c’è sempre in sospeso il deposito delle scorie nucleari. Più un’altra discarica”.


La conferenza dei servizi sui rifiuti marini si era conclusa positivamente a novembre con l’ok del Comune di Arlena, che incasserà ricche royalties, della Provincia e dei settori interni della Regione. Al Messaggero il sindaco di Arlena, Publio Cascianelli, ha dichiarato che i comuni limitrofi avrebbero potuto opporsi in quella sede. Bartolacci risponde così: “In conferenza dei servizi non siamo stati invitati dalla Regione. Invece dovevamo esserci perché passaggio dei camion con i rifiuti diretti ad Arlena ricadrà inevitabilmente sugli altri comuni".


Intanto sul progetto Med Sea Litter si muove ora anche la Provincia. Il presidente Alessandro Romoli su richiesta del sindaco di Canino ha convocato per domattina una riunione con tutti i sindaci del comprensorio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero