Nepi, Comune chiuso per Covid fino a lunedì: domani test rapidi per dipendenti e giunta

Il Comune di Nepi
Resta delicata la situazione a Nepi. Qui in totale sono 4 i contagiati (ieri scoperta la positività del marito di una contagiata comunicata in precedenza), ma il Comune...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Resta delicata la situazione a Nepi. Qui in totale sono 4 i contagiati (ieri scoperta la positività del marito di una contagiata comunicata in precedenza), ma il Comune resta chiuso dopo che il ragioniere è risultato colpito. Molte le persone in quarantena: “I colleghi del dipendente comunale che avevano con lui contatti più stretti sono in isolamento precauzionale”, fa sapere il sindaco Franco Vita.


Per oggi si attendono i risultati dei tamponi effettuati sugli stessi contatti stretti del ragioniere mentre domani tutto il restante personale del Comune, insieme agli amministratori, per prevenzione si sottoporranno al tampone rapido. “Inizialmente avevamo pensato al test sierologico ma questo esame – spiega ancora il primo cittadino – ci consentirà di avere in tempi più rapidi il quadro della situazione. In base al responso, già lunedì sera potremo decidere quando riaprire il Comune”.

Per coloro che volessero volontariamente sottoporsi a tampone rapido, Vita annuncia l’obbligo di prenotarsi al 392-5728429 (Croce rossa locale). Il sindaco tiene a tranquillizzare la popolazione: “Non c’è motivo di essere allarmati: essersi recati in Comune, certo non può rappresentare un rischio se sono state rispettate le precauzioni. Il nostro territorio – conclude - fino ad ora è stato poco interessato dal Covid”.

Ieri primo caso della seconda ondata a Tuscania. Il sindaco Fabio Bartolacci, che ha diffuso il nome del contagiato, avverte i cittadini: “Per chi lo avesse incontrato, l’invito è a mettersi in quarantena precauzionale. Poi, non appena la Asl avrà ricostruito la catena dei contatti, comunicheremo cosa fare”. Da Bagnoregio, invece, il sindaco Luca Profili gioisce: “Una bella notizia dopo settimane complesse. Il ragazzo bagnorese che più di un mese fa aveva contratto il Covid-19, è finalmente negativo al doppio tampone, ne siamo felici”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero