Nella Tuscia la prima settimana di ottobre dominata da sagre di prodotti tipici e piatti dal sapore antico

Caldarroste alla sagra di Soriano nel Cimino
Nella Tuscia il primo settimana di ottobre è dominato da sagre della tradizione dove il folklore è abbinato a prodotti tipici e a piatti dal sapore antico. ...

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Nella Tuscia il primo settimana di ottobre è dominato da sagre della tradizione dove il folklore è abbinato a prodotti tipici e a piatti dal sapore antico.

A Soriano nel Cimino la sagra delle castagne festeggia il 50mo anno di vita. Dopo l’apertura di ieri, da oggi si entra nel vivo con "Vestimenta Historiae. Dal Trecento al Cinquecento", conferenza-performance con consegna degli attestati di partecipazione ai workshop di costumistica storica, e presentazione della mostra di abiti e gioielli storici (ore 11, sala consigliare del Comune). In serata (ore 21.30) in Piazza Vittorio Emanuele II cerimonia di apertura della kermesse con la benedizione di arcieri e cavalieri e offerta di ceri e doni alla Chiesa.

Sabato 1 ottobre, dalle 9, apertura del mercatino di artigianato, antiquariato, collezionismo e vintage in Viale Vittorio Emanuele III e Piazzale Belvedere. Alle 16 esibizione di falconeria a cura del Rione San Giorgio in Piazza Vittorio Emanuele II e per le vie del contado; alle 21,30, l'esibizione del Gruppo storico Spadaccini del Rione Rocca, e del Gruppo Musici, focolieri e armigeri della Contrada San Giorgio. Domenica, evento clou: il Palio delle Contrade, in svolgimento dalle 15 in località Giannotti, punteggiato dalla giostra degli anelli e dal torneo degli arcieri

Negli stessi giorni Soriano è sfidato da Gallese che apparecchia la 14° edizione della Sagra della Salsiccia e della pastarella di magro. «Le tre giornate – rivelano gli organizzatori dell’Avis e Centro commerciale naturale - saranno scandite da musica, giochi, visite guidate e tanto cibo. Oltre alla salsiccia sarà possibile assaggiare la pastarella di magro, prodotto tipico locale, la cui ricetta è ancora segreta. Un’occasione unica per provare questo dolce».

Tra gli appuntamenti di rilievo da segnalare (sabato 1, ore 21,30, 21:30, Giardino della musica) l’arrivo a piazza S. Agostino della Carovana Stralunata con i venti componenti della Orchestralunata che si esibirà in una reinterpretazione di brani moderni. La serata si concluderà con lo spettacolo di intrattenimento “Cantando con il Corvo”. Domenica 2 ottobre, giornata conclusiva con la visita guidata del centro storico. La camminata, a cura del Servizio Civile Universale di Gallese, partirà alle 10 in contemporanea con Giocando con il Comitato San Famiano 72/97, a Largo O. Tronsarelli. Dalla 12 alle 19 saranno operativi gli stand enogastronomici per degustare  le eccellenze del territorio. Per tutta la durata della manifestazione, presso il museo Marco Scacchi, sarà possibile ammirare l’esposizione fotografica  “La musica in mostra”.

Info: ufficio.stampa@we-com.it – 3881866786.

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Il Messaggero