Nascose una 15enne in b&b, dopo i domiciliari arriva la misura di sorveglianza

Polizia
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Nascose una 15enne in b&b, dopo i domiciliari arriva la misura di sorveglianza. Si aggrava la posizione del 23enne di Ronciglione che a marzo scorso aiutò una ragazzina a fuggire di casa e le tenne chiusa in un armadio per non farla trovare. Ieri mattina l’anticrimine della Questura di Viterbo ha notificato al ventitreenne la misura di prevenzione della sorveglianza speciale in quanto ritenuto “soggetto socialmente pericoloso”. Il ragazzo, già destinatario dal 2019 dell’avviso orale adottato dal Questore e attualmente agli arresti domiciliari, risulta gravato da numerosi precedenti penali per furto aggravato, ricettazione, sottrazione di minori, lesioni, maltrattamenti in famiglia, nonché violazioni della normativa sugli stupefacenti. «Il provvedimento - spiega la Questura -, emesso dal Tribunale di Roma, è stato richiesto a seguito di una scrupolosa istruttoria dalla divisione polizia anticrimine diretta da dirigente Fabio Zampaglione, nell’ambito delle attività finalizzate all’emissione di misure di prevenzione idonee a prevenire e contrastare il fenomeno dei reati contro il patrimonio e la persona nel territorio della Provincia di Viterbo». A pesare nel curriculum criminale del 23enne non sarebbero stati solo gli episodi di furto o spaccio ma soprattutto il reato di sottrazione di minore, commesso alla fine di marzo. Quel giorno tutte le forze dell’ordine erano state allertate. Una 15enne era scappata e da giorni non si avevano più sue tracce. Il padre della ragazza, sapendo che frequentava un giovane più grande, aveva dato precise indicazioni. Un agente fuori servizio mentre era nel quartiere San Pellegrino a Viterbo ha rintracciato il 23enne che però non sarebbe stato collaborativo. Nonostante la falsa indifferenza al caso però, il giovane sapeva benissimo dove si trovava la 15enne. Glia genti dopo averlo seguito hanno fatto irruzione nel b&b e scoperto la ragazza che per sfuggire si era anche chiusa in un armadio. Per questo episodio il giovane non è stato ancora giudicato. Il procedimento, davanti al Tribunale, non è iniziato.
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Il Messaggero