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Più di 6 milioni di euro alla Tuscia. Per la precisione, la cifra degli interventi ammessi al finanziamento per il triennio 2024-2026 dal ministero della Cultura sono 6.371.089,4 euro. “Voglio ringraziare il ministro Gennaro Sangiuliano per l’approvazione del Piano triennale per i Lavori pubblici che per il Lazio assegna oltre 38 milioni di euro per finanziare di 133 progetti”, commenta il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Entrando nello specifico degli interventi da realizzare nel Viterbese, per il settore archeologia, i beneficiari sono: Bolsena, area archeologica del Gran Carro, messa in sicurezza dell’area per 25.800 euro; Tarquinia, terreno particella 138, messa in sicurezza, scavo archeologico e recupero tombe, con recupero dei materiali archeologici e delle strutture, consolidamento e restauro delle superfici dipinte per 25.822 euro.
Per le Belle arti e paesaggio, previsti altri fondi: al Castello di Giulia Farnese a Carbognano 600mila euro per la prosecuzione del restauro e il consolidamento; al Duomo di Civita Castellana 350mila euro per il restauro del pavimento cosmatesco. Sul totale di 7.999.000 euro alla Tuscia arriveranno 950mila.
Ingenti risorse anche per i musei del Viterbese. Ecco gli interventi finanziati dal ministero: a Civita Castellana, il museo archeologico dell’Agro falisco al Forte Sangallo ha ottenuto 400 mila euro per il recupero e la riapertura al pubblico del Mastio, nonché altri 750mila euro per il restauro e il rifacimento della copertura della terrazza sul lato settentrionale insieme alla rimozione del mosaico della villa romana; a Canino riconosciuti 300mila euro per la riqualificazione del Castello della Badia e l’apertura di nuovi percorsi di visita all’interno del museo archeologico di Vulci; a Viterbo vanno 600mila euro per la manutenzione straordinaria, l’adeguamento funzionale e la messa in sicurezza degli impianti all’interno del museo etrusco Rocca Albornoz; a Tuscania 515mila euro per l’adeguamento funzionale e la messa in sicurezza degli impianti del Museo archeologico nazionale; a Caprarola 734.406, 07 per il consolidamento e la stabilizzazione del versante di palazzo Farnese lungo via San Rocco. E ancora: a Oriolo Romano 700mila euro per il restauro e la manutenzione straordinaria della foresteria di Palazzo Altieri; a Bassano Romano 270.061,33 per il restauro, la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione della cucina di villa Giustiniani. Su un totale di 19.508.303,17 alla Tuscia il ministero ha destinato 4.269.467,4 euro. Nessun fondo per il settore Archivi e per quello Biblioteche.
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Il Messaggero