Sono una trentina gli ucraini che hanno trovato ospitalità nella cittadina di Montalto di Castro. Donne e bambini alloggiano presso le strutture della curia di Civitavecchia-Tarquinia, altri hanno trovato la solidarietà dei cittadini.

Con la preziosa collaborazione di Semi di Pace, Sabrina e Arianna sono impegnate per offrire tutta l’assistenza necessaria. Cinque ucraini sono ospiti a casa di Sabrina: sono padre, madre e tre bambini piccoli. «Al momento la priorità per loro - dice Sabrina - è quella di riposare e ritrovare la serenità. Nel frattempo stiamo provvedendo ad affrontare la parte burocratica per regolarizzare la loro permanenza qui a Montalto».

Altri cinque ucraini hanno invece trovato alloggio al lido, dove un cittadino ha offerto loro la seconda casa. «Quando sono arrivati a Montalto - aggiunge Sabrina - c’è stata una forte emozione. Ci siamo tutti abbracciati e messi subito al lavoro per dare l’assistenza necessaria. Il vestiario è stato donato dai tanti cittadini che hanno preso parte alla raccolta di solidarietà. Molti hanno offerto anche denaro».

I bambini ospiti nella cittadina del litorale Viterbese hanno un’età dagli 8 mesi ai 12 anni. Alcuni stanno andando anche a scuola, grazie a una ragazza che sta insegnando l’italiano. Nel frattempo l’amministrazione comunale ha comunicato che è stata riavviata la raccolta per gli aiuti, precedentemente sospesa a causa dell’ingente quantitativo di materiale stoccato in attesa che venisse inviato al confine ucraino. Inoltre il Comune ha messo a disposizione le strutture sportive per fare le attività durante il giorno.

Con l’aiuto delle associazioni locali è dunque possibile donare beni di prima necessità nelle sedi della Misericordia di Montalto di Castro e di Pescia Romana. I volontari raccoglieranno anche personalmente materiale e generi di prima necessità in alcune postazioni del territorio. È possibile donare coperte e cuscini con riempimento sintetico; plaid, prodotti per l’igiene personale e abbigliamento invernale di vario genere soprattutto per bambini. Oltre a medicinali, dispositivi medici e prodotti per il primo soccorso.