“No al muro sul fiume Fiora”, nasce il comitato difesa di Montalto Marina

La foce del Fiora
Con l’arrivo delle ruspe per l’apertura del cantiere sulla messa in sicurezza del fiume Fiora, nasce a Montalto il comitato “No al muro” che andrà a...

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Con l’arrivo delle ruspe per l’apertura del cantiere sulla messa in sicurezza del fiume Fiora, nasce a Montalto il comitato “No al muro” che andrà a presentare le proprie istanze contro il progetto della Regione Lazio. Si tratta di un un’opera che dovrebbe mettere la parola fine alle alluvioni che Montalto Marina ha più volte subito nell’arco degli anni, in particolare nel novembre del 2012 quando la forza di acqua e fango ruppe gli argini e devastò un vasto territorio turistico.

Sebbene Montalto Marina era un tempo una vasta area paludosa, negli anni ‘70 ci fu un forte intervento di urbanizzazione volto allo sviluppo turistico del litorale senza però considerare gli eventi naturalistici che hanno da sempre contraddistinto questo tratto di costa. Oggi si paga lo scotto di quelle scelte le cui conseguenze determinano azioni e decisioni attuali che stanno generando forti dibattiti su come intervenire.

Il progetto, contestato da più parti politiche, riguarda la realizzazione di un muro in cemento alto circa tre metri alla foce del fiume Fiora e un terrapieno lungo più di un chilometro adiacente la strada che conduce al lido, oltre la posa di un’idrovora all’ingresso dello stesso.

«Il danno paesaggistico e ambientale che provocherà questo vecchio progetto è palese ed evidente a tutti – dichiara il comitato no al muro sul fiume Fiora -. I cittadini ne stanno prendendo sempre più coscienza ed è diventato argomento di discussione in tutto il paese e sui social. La protesta popolare cresce giorno per giorno e anche i partiti politici ora stanno prendendo posizione contro questa assurdità.

Il progetto – aggiunge il comitato - è superato e obsoleto, che contrasta con le più recenti indicazioni tecniche delle direttive europee orientate verso la gestione e la consapevolezza del rischio di alluvioni. Oltretutto il progetto non prende in considerazione le criticità a monte della foce, come i ponti sulla statale Aurelia e la strada provinciale del Fiora».

Insomma, un no secco da più parti. Nel frattempo sulle sponde del fiume è intervenuto anche l’assessore regionale Mauro Alessandri che dovrebbe avere a breve un tavolo tecnico con il Comune di Montalto, il quale entro febbraio prossimo dovrà presentare proposte dettagliate di modifiche al progetto in considerazione anche di quelle presentate nel 2014.

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Il Messaggero